Alla XXXVII Pedavena Croce d’Aune le prestazioni degli pneumatici della casa giapponese sono stati fondamentali per i piloti nelle difficili condizioni sulle Dolomiti Bellunesi
Un weekend tecnicamente molto impegnativo quello della Pedavena-Croce d’Aune, ultimo atto del CIVM 2019. Le condizioni tipicamente autunnali con asfalto umido e scivoloso, a tratti bagnato da qualche scroscio di pioggia e con brevi tratti di nebbia, hanno reso fondamentale l’apporto degli pneumatici sia nelle prove ufficiali che, soprattutto, nella gara. Le coperture Yokohama hanno dimostrato ancora una volta di essere una delle migliori soluzioni per le cronoscalate, permettendo ai piloti che hanno gareggiato con gli pneumatici giapponesi di esprimersi al meglio sui 7.785 metri dell’ascesa bellunese.
In GT nuovo acuto di Stefano Artuso (Ferrari 458 Challenge/Superchallenge), che dopo aver conquistato alla Monte Erice il Trofeo GT Cup si è ripetuto anche a Pedavena conquistando la classe con un venticinquesimo assoluto e un tempo totale di 8’56.54.
Rudi Bicciato (Mitsubishi Lancer Evo IX/Mendola) ha chiuso al secondo posto in Gruppo N con un notevole trentunesimo posto assoluto. Il figlio Lukas, sulla Honda Civic VTech ha ben figurato con un quarto posto di Gruppo PRODS, primo tra le 1600cc a conferma di una stagione da assoluto protagonista.