Sugli scudi Mirko Sulsenti, al quinto posto assoluto, ed Antonio Salamone, al suo debutto nelle cronoscalate.
L’appuntamento di Sortino è irrinunciabile per moltissimi piloti e la Catania Corse era la compagine più numerosa con ben 26 piloti ai nastri di partenza. Moltissimi i successi, alcuni dei quali davvero rimarchevoli: nel terzo raggruppamento delle autostoriche si è imposto Luigi Cosentino (Fiat X1/9), nonostante una vigilia travagliata; alle sue spalle il compagno di scuderia Salvatore Rizzo (A/112), vincitore della classe, così come il locale Salvatore Mortellaro (VW Golf Gti) che dopo aver curato nei minimi dettagli l’organizzazione della gara ha avuto la soddisfazione della vittoria: a lui oltre che i complimenti vanno dei doverosi ringraziamenti. Menzione speciale per Ivan Alfio Tudisco, che al volante della Abarth 1.0 costruita dal papà Salvatore, ha disputato una sola salita con un tempo che lo avrebbe piazzato al secondo posto di Gruppo, ma con un jolly incredibile giocato all’uscita di una curva a sx: doppia intraversata a 90° con relativa magistrale correzione… senza questa doppia virgola sarebbe stato molto vicino al vincitore del Gruppo Cosentino. La coppa di Scuderia è stata vinta dalla Catania Corse.
Tra le Bicilindriche Paolo Noto si è classificato al secondo posto nel Gruppo 5, mentre Saverio Basile ha vinto il Gruppo 2.
Nella gara di CIVM prestazione impressionante di Mirko Sulsenti, alla sua seconda gara con la Bulla Bmw, per la prima volta con le gomme Avon: per lui vittoria di classe e 5° posto nella graduatoria assoluta! Il crono di gara due, già da applausi, poteva essere decisamente più basso senza una (inutile) bandiera rossa che lo ha costretto a ripartire con le gomme fuori temperatura: chapeau! Per il maltese Darren Camilleri la soddisfazione di inserirsi con la sua Norma nella top ten, classificandosi al 10° posto, mentre al 12° c’è Antonino Salamone (Radical Prosport) che era al debutto assoluto nelle cronoscalate, nonostante dei problemi elettrici gli causassero delle défaillance al cambio al volante ha vinto il Gruppo TMSC! Vittoria di Gruppo (E1) anche per Ciccio Lombardo (Peugeot 205) che ha impressionato chi era a bordo strada con la sua grinta e velocità, terzo posto per Giuseppe Pappalardo (Peugeot 205); nello stesso Gruppo Giuseppe Consoli con la sua cattivissima Fiat 127 ha rischiato il botto in gara uno con un testacoda che gli ha comunque causato dei danni all’avantreno, che non gli hanno impedito di siglare un eccellente crono in gara due. Per i maltesi Ivan Deidun e James Dunford un secondo ed un settimo posto; quarto di classe (RS Plus 1.6) Salvatore Monzone con la sua Peugeot 106 “laboratorio” in attesa di aver pronta la sua Saxo e terzo gradino del podio (RS Plus 2.0) per Puccio Cardillo (Renault Clio), davanti al compagno di scuderia Davide Ignaccolo (Renault Clio). Al debutto sulla sua nuova Peugeot 106 di Gruppo N Daniele Leonardi si è classificato al secondo posto di Gruppo, per lui era la prima Sortino. Per il locale Davide Murè è arrivata una vittoria di Gruppo al volante della sua Mini Cooper, gli applausi del pubblico lo hanno accompagnato fino al traguardo; la coppa della vittoria di classe ha ripagato Salvatore Gatto (Alfa Mito) dei veri salti mortali per essere presente alla gara, vittoria in NS 1.4 Per Emilio Morando, terzo gradino del podio per Leonardo Sciuto in AS 1.4 ed ottava piazza per Placido Polizzi. Sfortunatissimi Lucio Naselli e Simone Di Pietro, fermati entrambi da problemi tecnici, così come Salvatore Damusco che non ha neppure preso il via.
Va in archivio così la crono di Sortino, una vera e propria gara di casa per tutti, per l’accoglienza che e l’attenzione che viene riservata a tutti, atteggiamento che dovrebbe essere d’esempio per tutti. E’ sempre un piacere tornare a Sortino: al prossimo anno dunque, e GRAZIE!
ufficio stampa Scuderia Catania Corse
Max Lo Verde