Vittorio Veneto (TV) – Bilancio più che positivo per la Vimotorsport che rientra dalla provincia di Macerata dove si è corsa, lo scorso fine settimana, la trentaduesima edizione del Trofeo Lodovico Scarfiotti, round due del Campionato Italiano Velocità Montagna, con il secondo posto nella classifica riservata alle scuderie.
Già dal sabato il meteo ha condizionato lo svolgimento della seconda salita di prove cronometrate, ma è la domenica che, la fitta nebbia scesa sulla parte alta del percorso, ha messo a dura prova tutto lo staff organizzatore e la direzione gara la quale, in tarda mattinata, visto il perdurare della situazione di poca visibilità e di scarsa sicurezza, ha preferito accorciare la competizione e ridurre il tracciato di gara dai 9,9 chilometri originari ai poco più di quattro così da poter dare la possibilità a tutti di disputare la manifestazione su una manche unica.
Prestazione maiuscola per Diego Degasperi che continua a convincere al volante della consueta Osella FA30 GEA. Il trentino, in splendida forma sull’asfalto di Sarnano, ha incassato un eccezionale secondo posto nella classifica assoluta staccato di appena 36 centesimi dalla vetta ed ha confermato la sua supremazia nel gruppo E2 – SS e nella classe 3000 dove è sempre più leader incontrastato.
Ottima quinta posizione assoluta per Achille Lombardi su Osella PA21 4C Turbo LRM che, per soli 9 centesimi di secondo, si è dovuto accontentare della seconda piazza di classe 2000 e la quarta di E2 – SC. Ha dato il massimo il lucano per rifarsi del ritiro incassato in Gara 2 ad Alghero e sta lavorando sodo con tutto il team Puglia ed il motorista Petriglieri per risolvere gli intoppi che possono rallentare le performance della nuova vettura della casa di Verolengo.
Tra i prototipi nazionali CN è arrivato il podio per il frusinate Alberto Scarafone a bordo dell’Osella PA21 che è riuscito a collocarsi al secondo posto di gruppo e di categoria 2000 con un distacco assai esiguo dal primo, complice anche una partenza non ottimale che gli ha fatto perdere del tempo prezioso.
Un rientro nella velocità in salita decisamente scoppiettante per il romano Marco Iacoangeli che, grazie ad una manche al cardiopalma e non priva di rischi, ha piazzato la zampata vincente in GT portando la bellissima BMW Z4 anche sul primo gradino del podio della classe GT3.
Cambio di vettura “in corsa” per Matteo Moratelli; iscritto inizialmente con la Ferrari 488 Challenge che aveva utilizzato ad Alghero, il trentino si è invece presentato allo start con la nera Lamborghini Huracan EVO con la quale ha concluso, non pienamente soddisfatto, ai piedi del podio di categoria SuperCup e settimo nella generale di gruppo lamentando problemi di gomme e freni sulla sportiva di Sant’Agata di derivazione pistaiola.
Buona anche la prova di Paolo Venturi che, in gara per affinare la sua conoscenza con la nuova Honda Civic Type – R, è riuscito ad agguantare la testa della classifica nella Racing Start 2000 dimostrando l’accresciuto feeling con la nipponica.
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📸 Ph. Acisport
