Vittoria contro sei rivali di divisione in entrambe le manches, secondo posto di gruppo dietro solo ad una Turbo e primato di RS2000 consolidato. Gara da ricordare per il pilota della scuderia ViMotorsport, griffato col brand AlpenPlus.
VITTORIO VENETO- Lottava simultaneamente contro sette feroci ed esperti avversari di classe, poi diventati sei, contro un regolamento sbagliato nella sostanza e contro le insidie di una strada che in taluni settori, alla sezione stradale stretta, abbina una velocità di percorrenza invece davvero molto elevata. Andare forte alla Vittorio Veneto-Cansiglio non è facile e non lo può diventare quando in classe hai un plotone di avversari di classe 2000 che ti costringono ad andare forte senza poter fare calcoli, visto il tuo primato in classifica di categoria già in piedi prima della partenza della gara veneta di questo week end. Paolo Venturi ha usato in Veneto un set up che faceva scivolare al retro la sua Honda Civic EP4, cioè un assetto che al Terminillo non funzionava e che invece in gara 1 della Vittorio Veneto ha portato i suoi frutti, aiutando in modo avvertibile nell’inserimento. Col cambiare delle condizioni dell’asfalto, la macchina non è stata poi altrettanto guidabile nella seconda manche, ma con tanta esperienza e prendendo qualche rischio, Venturi è riuscito mirabilmente a portare a casa la vetta per pochi centesimi, facendo quindi meravigliosamente pendant con la prima salita. Malgrado un regolamento miope e penalizzante in alcuni aspetti, Venturi resta meritato capolista della RS2000 in Civm Nord e fiducioso di poter confezionare un altro buon risultato anche nel match di Gubbio, in calendario per il prossimo primo di settembre ed ultimo round del SuperSalita.
di Francesco Romeo
AS Paolo Venturi
Foto G.Rainieri