La stabilità del passo lungo e le doti del 2000 V-Tec di mamma Honda, concedono buone chances nella velocissima crono laziale al veterano della ViMotorsport griffato AlpenPlus, in piena lotta per il vertice di gruppo e classe.
RIETI- Sarà “solo” la sua seconda Rieti-Terminillo, dopo quella del 2023. Mentre di solito Paolo Venturi enumera tante edizioni delle più belle classiche della penisola, nel caso della splendida crono reatina da ben 13,45 km, il decano lombardo annovera come unico start in loco quello di dodici mesi fa, non avendola mai affrontata negli anni prima ne’ con le Barchette Sport ne’ con le Turismo. Paolo Venturi è molto ammirato della quota complessiva e della bellezza paesaggistica della Rieti-Terminillo, una gara storica ove si sono misurati i più grandi assi della velocità in salita. L’esperto pilota griffato AlpenPlus arriva al penultimo round del campionato SuperSalita con degli interventi che il fido tuner Loris Foltran ha destinato alla sua Honda Civic di taglia RS2000, la quale riceve in gara da Venturi solo interventi mirati alle pressioni degli pneumatici e piccole accortezze, che la rendano di volta di volta efficace sui diversi percorsi. Un metodo impiegato fin qui, con ottimi risultati. Sebbene la concorrenza di classe anche in Lazio sia molto forte, la grinta e la meticolosità di Venturi nel preparare questa gara, unite alla congenita stabilità in velocità del passo lungo ed alla generosa cavalleria del due litri VTec in forze alla Civic EP4-Generation, potranno dare al driver lombardo delle buone possibilità di costruire un altro prezioso risultato nell’Appennino laziale. Paolo Venturi infatti, vorrebbe chiudere un’altra stagione con dei trofei tricolori in bacheca, dopo i sonanti successi arrivati nel suo brillante 2023.
di Francesco Romeo
AS Paolo Venturi
Foto Giuseppe Rainieri