Nella velocità in salita soltanto la matematica non ha ancora incoronato, campione di specialità, Lucio Peruggini.
Nuovi risultati eccellenti per i colori della scuderia RO racing nel fine settimana appena trascorso. Manca ormai solo il conforto della matematica per mettere in bacheca nuovi titoli italiani di specialità.
Alla sessantacinquesima Monte Erice, valida per il Campionato italiano velocità della Montagna e per il Campionato italiano velocità in salita per auto storiche, Lucio Peruggini, a bordo della sua Ferrari 488 Challenge Evo Gt, ha messo a segno una vittoria tra le Gran Turismo che lo avvicina sempre di più a un nuovo titolo italiano di specialità. La vittoria in Campionato è, per il pilota foggiano, ormai solo questione di matematica. Sempre nella classica siciliana della velocità in salita Fabrizio Ferrauto, con la sua Peugeot 106, si è imposto nella classe NS 1.4 e sempre in Racing Start, ma in classe 1.6, settima piazza di classe per Calogero Bellavia. In classe Racing Start Plus 1.6 Dario Salpietro ha condotto la sua Peugeot 106 a un passo dal podio di categoria. Il calabrese Gabry Driver, in gara con una Peugeot 207 Super 2000, è giunto terzo della classe E1 Ita 2000.
Tra le storiche, nel Secondo Raggruppamento, Sergio Farris ha vinto a mani basse sia il Gruppo sia la sua classe. Il forte pilota sardo ha condotto egregiamente al terzo posto della generale la sua Porsche 911. Sempre in Secondo Raggruppamento, quarta posizione e vittoria di classe per la Bmw 2002 di Toti Mannino. Nel Terzo Raggruppamento il bagherese Oliver Oliveri, in gara con una Porsche 911 ex Gruppo 3, ha vinto la sua classe di appartenenza. Nella stessa categoria ma in classe 1150 Tc, nuovo successo per la Fiat 127 del padrone di casa Vincenzo Serse. Sempre nella stessa categoria, ma in classe Turismo 1600, vittoria per la Volkswagen Golf Gti di Bernardo Benenati.