Selina Prantl, Oronzo Montanaro e Salvatore Francesco Mondino hanno colto la vittoria, i primi due di gruppo e il terzo di classe. Nella lotta per i titoli ci sono anche loro. Nella GT, una toccata ha fermato il camuno Ilario Bondioni.
La Coppa Selva di Fasano andata in scena nel week end dell’11 e 12 maggio era la seconda prova del Campionato Italiano Super Salita. Gli esperti affermano che è una cronoscalata agevole da imparare ma sulla quale è poi difficile andare forte. Ed ecco perché a volte sembra essere “preda” facile per i piloti locali.
Pertanto, prendete Selina Prantl: la ragazza che corre con AC Racing ha chiuso gara 1 a poco più di un secondo da un forte pilota locale, ripetendo il tempo in gara 2, dove il rivale è arrivato al traguardo attardato.
Selina, dunque, c’era e porta a casa la vittoria di Gruppo RS Plus in uno scenario che per una bolzanina rimane sempre “ostico” in quanto a caratteristiche del percorso. Sempre in RS Plus, settima piazza per Gennaro Manolio. Passando al Gruppo RS, con una Mini Jcw RSTB2.0 della AC Racing, limpido il successo del locale Oronzo Montanaro, il quale ha dalla sua il merito di un dominio nell’intero week end di gara. La sua vittoria è stata completata – per la bresciana AC Racing – dal secondo posto e dalla vittoria di classe RSTB1.6 di Salvatore Francesco Mondino; il Gruppo RS ha visto una classifica “lunga” con venti classificati e sei ritirati. Per la squadra bresciana hanno concluso Giampiero Nacci, quattordicesimo, e Carlo Cetino, diciannovesimo. Non è bastata – nel Gruppo RS Cup – la vittoria in gara 2 ad Andrea Palazzo, secondo, dove Giuseppe Cardetti ha concluso al quarto posto. Settimo Pasquale Carlomagno e dodicesimo Pietro Ancona.
In Gruppo GT non ha visto il traguardo di gara 1 Ilario Bondioni, vittima di una toccata che ha tolto di scena la sua Ferrari 488 Challenge Evo. In entrambe le salite di prova era arrivato alle spalle del futuro vincitore Lucio Peruggini, a ribadire che tanta era la sua determinazione nel cercare di giocarsi il successo. Bello il quarto posto di Roberto Ragazzi su Ferrari 458 Evo, che ha così vinto la GT Cup. Sesta piazza per Rosario Parrino su Mercedes Amg Gt3. Infine, una toccata ha fermato in gara 1 la Lamborghini Huracan di Sebastiano Frijo, il quale nella seconda salita di prove aveva colto il sesto tempo alle spalle del compagno di squadra Rosario Parrino. In gara 2 – messa a posto l’auto – Frijo ha staccato il settimo tempo. Il Campionato Italiano Super Salita riprende a metà giugno con la Trento-Bondone.
Nella foto, la Mini di Selina Prantl