AC Racing: nel quarto appuntamento del campionato tricolore della montagna, tre piloti sono andati sul podio con una vittoria, un secondo ed un terzo posto. In chiaroscuro la gara di Giovanni Angelini e Selina Prantl a causa di due guai tecnici. L’ex pilota di Formula Uno Alex Caffi ha fatto da apripista su una Tesla3
Per la AC Racing di Francesco e Maurizio Abate il 52° Trofeo Vallecamonica, quarto appuntamento del tricolore della montagna, è di fatto la gara di casa. Disputatosi il 27 e 28 maggio con partenza a Malegno e arrivo a Borno, l’evento bresciano fa trarre un bilancio parzialmente positivo. Le due “teste di serie” in lizza per il titolo italiano – Giovanni Angelini e Selina Prantl – hanno infatti trovato sulla loro strada due problemi di carattere tecnico. Il fasanese Giovanni Angelini, in gara con una Mini Turbo Cup, è stato fermato da un guaio alla pompa della benzina in gara 1 mentre ha vinto gara 2. Scarterà una gara agli effetti della corsa al tricolore. Nella categoria di Angelini, la RS Turbo Cup, ha concluso secondo nella classifica finale Giovanni Ghidini, autore di una bella progressione con una Peugeot 308 Cup che ha imparato a conoscere solo a partire dalle prove di sabato. Al traguardo anche la Mini Turbo Cup di Stefano Cossetti. Quanto a Selina Prantl, la ragazza altoatesina ha chiuso al terzo posto gara1, dove il rivale in campionato era arrivato quinto. Così, nella lotta per il titolo, aveva guadagnato qualche punto. Peccato che in gara 2 si sia verificato un problema di origine elettrica che ha costretto Selina alla resa. Il campionato è lungo e la ragazza rimane in corsa per continuare a lottare per le classifiche di vertice. In questa classe, la RSTB1.6, il locale Stefano Gheza ha contribuito a mitigare la delusione in AC Racing con un terzo posto finale. Ottime sensazioni per un altro fasanese, Oronzo Montanaro, il quale ha vinto con la Vw Golf Gti TCR che AC Racing schiera per la prima volta nella stagione 2023 e che aveva già vinto a Fasano con Andrea Palazzo. Tante attenzioni infine per Alex Caffi, il quale, al di là della fama per essere stato un italiano in Formula Uno che ha disputato 56 gran premi è salito nel ruolo di apripista con la Tesla Model 3, l’auto “totally electric” che è stata anche analizzata in materia di consumi e di autonomia in vista della ormai prossima Trento-Bondone. L’impegno tecnico di AC Racing in materia di mobilità elettrica proietta la struttura bresciana in un settore che sarà comunque destinato ad aprire pagine nuove anche nel motorsport.