Per il decano della Scuderia ViMotorsport, 11 edizioni già corse di questa gara e tanto entusiasmo per la dodicesima alle porte, con la sua Honda Civic di taglia RS2000 griffata Alpenplus.
Penultima prova del TIVM, dopo la quale mancherà solo l’attesa finale nazionale di Orvieto per chiudere la brillantissima stagione del trofeo tricolore cadetto di Paolo Venturi, a cui la classifica di campionato dice finora molto bene. In queste due ultime sfide quindi, il diktat e’ fare cassa per raggiungere l’ agognato traguardo finale.
Il suo score in questa difficile gara annovera un sesto, un settimo, un decimo, un undicesimo ed un dodicesimo posto nell’assoluta finale, oltre ad un quinto posto in gara 2, sull’umido, nel 2016.
Venturi e le varie Elia risultarono al tempo sempre molto competitivi su questo percorso, di stampo a tratti quasi rallystico: stretto, guidato, talvolta contorto ed alternato a rettilinei velocissimi e ad una discesa mozzafiato interrotta saggiamente da una chicane simil circuito. Il pensiero di Venturi:
“Non credo che la mia Civic possa essere altrettanto competitiva su questo tracciato, considerati l’ingombro, la massa ed il passo, ma cercherò comunque di vendere cara la pelle visto che conosco la strada come le mie tasche. Va da sé che una gara del genere non la digeriscano tutti ed è altrettanto chiaro che alcuni preferiscano proprio evitarla anche se chi va forte a Cividale, probabilmente non avrà grande timore o difficoltà di sorta in nessun altra crono. Questa salita inoltre si svolge in un ambiente davvero unico, a due passi dal centro storico che è molto bello, dove si può mangiare e bere molto bene ed è ben noto che per noi piloti della domenica questi non siano affatto dettagli secondari. Detto ciò, anche a Cividale si ripeterà la sfida all’ultimo centimetro con Tazio Moscardi e molto probabilmente sara’ al via anche un pilota locale che qui va molto forte. La macchina rimarrà nella stessa configurazione di Pedavena perché anche se a Cividale ci sono più svolte, nei tratti veloci con un paio di curvoni in appoggio mi piace avere una macchina stabile e sincera. Per il pubblico sarà una vera goduria perché, essendo la gara inserita pure nel campionato austriaco, ci saranno i soliti mostri che tanto piacciono, con carrozzerie del secolo scorso abbinate a motori, assetti e sound esplosivi.
Insomma, mi sento assolutamente pronto per questa ennesima sfida stagionale, sempre appoggiato dai miei preziosi partner AlpenPlus, scuderia Vimotorsport asd e Bordin Motorsport Equipments”.
Comunicazione Paolo Venturi