Prosegue l’opera di pieno rilancio dello storico team, presente alla sfida italo-europea con Domenico Scola ed i due Cassibba.
Non una semplice operazione nostalgia, ma una vera e propria new age della celebre scuderia siciliana.
Nel week end Italo-europeo ormai alle porte incombe l’importantissima sfida a pluri titolazione italiana e continentale di Ascoli e dal solo Samuele Cassibba iscrittosi qualche giorno fa, nelle ultime ore il roster della Scuderia Ateneo si è ampliato al di lui padre, il gran veterano Gianni ed all’altro prestigioso figlio e nipote d’arte, il calabrese Domenico Scola.
Due innesti di assoluta qualità per un tris di riconosciuta griffe, che candidano la Ateneo ad un posto al sole in questa grande classica marchigiana.
Fa le cose in grande il presidente Agatino Pedicone, che si bea di aver chiuso uno splendido terno di piloti per una gara importante che agonisticamente dirà tanto: Samuele Cassibba vuole infatti dare continuità al secondo posto assoluto di Fasano ed alla vittoria di Sortino, Gianni Cassibba aggiunge tradizione e palmares a questa sfida di centro stagione e Domenico Scola, per il cui ritorno in gara è stato intenso l’impegno di Pedicone, ambisce a ritrovare subito un buon passo su una strada fra le sue preferite e su cui vinse nel 2012 la propria prima crono tricolore. Caratteristico quanto premiante inoltre, che i tre assi di cuori del team siciliano portino in gara le tre configurazioni tecniche più agognate: V8-3000 per Gianni Cassibba, V8-2000 per l’erede Samuele ed L4-2000 per la macchina presa a nolo da Domenico Scola.
Comunicazione Scuderia Ateneo