Primi giri di pista sul Circuito del Sele per la Lamborghini Huracan ST Evo gestita dalla Scuderia Valle D’itria
Quello che colpisce al primo sguardo sono le sue linee che pare siano state disegnate dal vento; linee splendidamente colorate con i colori della livrea che la Scuderia Valle D’itria ha voluto dedicare alla Pattuglia Acrobatica Nazionale.
E’ un Tributo alle FRECCETRICOLORI la Lamborghini HURACAN SuperTrofeo Evo che il team di Cisternino si accinge a far debuttare sulle strade delle cronoscalate nazionali. Una vettura che proviene direttamente dal monomarca della casa di Sant’Agata Bolognese, ed un esemplare blasonato che con il team Antonelli Motorsport ha vinto tanto sia in Italia che in Europa. Per i più tecnici, la vettura monta un motore 10 cilindri Lamborghini che con flangia regolamentare che ne limita la potenza, è accreditato di circa 610 cv e trazione posteriore.
Un progetto ambizioso e altamente qualificante che nasce grazie dalla sinergia di un pool di aziende e che vedrà la gestione sportiva e tecnica in condivisione tra la Scuderia Valle D’Itria e HC Racing Division, team capitanato da Alessio Canonico.
Inedita per una Lamborghini SuperTrofeo nelle gare in salita, sarà anche la gommatura: sarà infatti AVON a calzare questa splendida vettura, con la finalità di acquisire un importante know-how anche nella classe GT SuperCup, dopo aver già imposto la sua presenza vincente nella classe GT3 con la Huracan del pluricampione italiano Lucio Peruggini.
La prima presa di contatto con questa avventura è avvenuta mercoledì 19 agosto a Battipaglia sul Circuito del Sele: al volante della Lambo Francesco Montagna, che nel corso della giornata ha percorso diversi giri intervallati da breefing tecnici.
“non è per niente semplice adattare la mia guida a questa vettura fantastica dopo trent’anni di rally con vetture prevalentemente a due ruote motrici e con potenza e comportamenti totalmente differenti. Ci vorrà tanto lavoro sul mio modo di guidare per arrivare a poter sfruttare il potenziale di questa vettura, ma non mi sono mai tirato indietro alle nuove sfide… per cui sono fiducioso che presto riusciremo a darci del TU anche con la Huracan”.
La trasferta per i test a Battipaglia ha dato ottimi risultati e sia vettura che pilota erano prontissimi e “carichi” per il debutto a Gubbio nel 55° Trofeo Fagioli in programma nel prossimo week end, ma improvvisi impegni lavorativi, hanno costretto pilota e team a rivedere i programmi e rientrare a casa invece che proseguire la trasferta, rinviando così a prossima data l’esordio in gara.