“La cronoscalata Rieti – Terminillo è un fiore all’occhiello per il territorio”.
È molto soddisfatto il presidente dell’Automobile Club di Rieti Innocenzo de Sanctis all’indomani della 56° edizione, che ripercorre, ricordando le cattive previsioni meteo.
“La giornata di domenica è iniziata in modo burrascoso – ricorda – ma il buon Dio ha poi deciso di lasciarci tranquilli. È andata benissimo senza incidenti. Ho sempre il cuore in gola quando si parte, invece abbiamo finito in tutta serenità. La Rieti – Terminillo ha particolari prerogative: il percorso, ad esempio, è considerato tra i migliori per come è stato realizzato. Abbiamo la presunzione di dire che siamo tra i migliori in Europa, dove per anni siamo stati gli unici a rappresentare l’Italia. Poi i problemi economici ci hanno fatto rallentare, ma quest’anno siamo tornati con ottimi risultati. Devo questo a molti giovani, entrati anche nel Consiglio di amministrazione, che danno il loro apporto fondamentale. Grazie a chi ci è stato accanto, Fondazione Varrone, Comune e Provincia, Regione Lazio, le forze di Polizia. Grazie a Mercedes, unico partner presente del settore Automotive, che ha messo a disposizione dieci vetture di servizio, tra cui tre safety car che hanno dato lustro alla manifestazione.
Grazie ad Emec, alle famiglie Ciogli e Mancini, che hanno accolto le premiazioni in una splendida cornice, apprezzata dal numeroso pubblico presente e che hanno donato ai vincitori orologi esclusivi in edizione limitata.
Grazie ad Acisport e Sara Assicurazioni, grazie ad Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Aci, al Coni, Astral, Camera di Commercio, Confcommercio, Istituzione Formativa Rieti, Club Auto Storiche, SegecoPiù, l’Opera di Fabio Franceschini. Grazie ad Asm che, insieme all’Amministrazione Provinciale, mettendo a disposizione delle macchine spazzatrici ha permesso la pulizia del percorso dopo il temporale di sabato notte che altrimenti avrebbe reso impossibile la partenza della gara”.
Ora, archiviata la gara che ha visto sul podioOmar Magliona al volante dell’Osella Pa2000 Honda, gli organizzatori sono già pronti a rimettersi a lavoro per dare vita all’edizione numero 57 della Rieti – Terminillo.