Con 250 iscritti si conferma gara top del Civm
La data è nuova di zecca, almeno per chi non conosce e non frequenta la gara da almeno 40 anni, il format invece è sempre quello che affascina i piloti di tutta Europa da quasi un secolo. La 72ª «Trento Bondone», con i suoi 17,3 chilometri in grado di regalare sensazioni uniche a chi li affronta, è ormai alle porte, dato che si disputerà domenica 11 giugno e non più nel primo weekend di luglio, data abbandonata per evitare concomitanze con altri eventi importanti, per il clima più proprizio e per motivi turistici, dato che così si portano sull’Alpe di Trento gli ospiti in un periodo di bassa stagione, con soddisfazione degli esercizi alberghieri. Insomma anche questa volta la Scuderia Trentina ha teso la mano a tutti i soggetti con i quali è necessario fare squadra per organizzare un evento così complesso, in modo da agire in piena sintonia con le istituzioni provinciali e comunali e con le richieste di chi opera sul territorio.
Un concetto illustrato questa mattina dal presidente del sodalizio di via Rienza Giuseppe Ghezzi in occasione della conferenza stampa di presentazione, che si è svolta nella sede di Trentino Marketing. «La nuova data è piaciuta a tutti – ha ribadito – e noi ci auguriamo che contribuisca anche a portare più spettatori sul percorso il sabato e la domenica. Le novità non finiscono qui, va citato anche il cambio del direttore di gara, che ora è Fabrizio Fondacci, un big nazionale in questa delicata mansione, e l’allestimento di 17 isole per la raccolta dei rifiuti lungo il percorso. Da ultimo il dato che ci dà grande energia è quello relativo al numero di iscritti, ben 250, perfettamente in linea con quello degli anni passati in una stagione connotata da una contrazione in tutte le altre gare italiane».
«La decisione di anticipare di quasi un mese la cronoscalata non è stata presa a cuor leggero, – ha rivelato il presidente dell’Aci di Trento Fiorenzo Dalmeri – anzi è stata molto sofferta, ma a supportarla ci sono motivi di varia natura, dalle concomitanze sul calendario motoristico al diverso flusso turistico, dalle differenti temperature alla possibilità di portare più persone sul tracciato. Un ringraziamento particolare mi sento di rivolgerlo alle forze dell’ordine, che svolgono sempre un servizio importantissimo con un dispiegamento di forze massiccio».
Alla presentazione hanno preso parte anche l’assessore provinciale al turismo e allo sport Roberto Failoni, che ha ringraziato la Scuderia per aver accettato la proposta di anticipare la data e ha ricordato l’impegno dell’ente pubblico nell’opera incessante di manutenzione e miglioramento del percorso (asfaltatura e nuovi guardrail).
È toccato invece all’assessore comunale Salvatore Panetta entrare nel dettaglio dell’iniziativa studiata per ridurre l’impatto del pubblico sull’ambiente naturale del Monte Bondone, allestendo 17 aree per la raccolta differenziata dei rifiuti, fruibili da venerdì a sabato.
Sono intervenuti anche la presidentessa del Coni trentino Paola Mora, il nuovo direttore di gara Fabrizio Fondacci e il responsabile delle iniziative territoriali del centro Porsche di Trento Corrado Tononi, che ha illustrato le iniziative organizzate dalla casa tedesca nella nostra città per celebrare i 75 anni di vita, fra le quali vi è una bella mostra allestita alla gallerie di Piedicastello, dove si potranno trovare numerose foto d’epoca della Trento Bondone che fu.
I relatori hanno ricordato che si potrà seguire la gara in diretta sui canali tv di Aci Sport e su Trentino Tv e che anche in questa edizione verranno collocati due maxischermi, uno al paddock ed un secondo alle Rocce Rosse, dove i piloti terminano le proprie fatiche e si ristorano. Confermata anche la diretta sulle frequenze di Trentino Tv, che si appoggia, integrandolo con mezzi, tecnici e giornalisti, al servizio realizzato da Aci Sport.
A chi invece vorrà seguire dal vivo prove e gara va ricordato che per poter accedere al percorso è necessario acquistare il biglietto di ingresso, un ticket unico valido per le giornate di sabato e domenica, del costo di 20 euro, venduto esclusivamente agli accessi al tracciato.