Vittorio Veneto (TV) – È stata assai redditizia la partecipazione della Vimotorsport al penultimo round del blasonato Campionato Italiano Supersalita andato in scena sui poco più di tredici chilometri dell’impegnativo tracciato della 59^ Rieti Terminillo.
I cinque alfieri del team condotto da Antonio Tomasi non si sono di certo risparmiati sulle strade laziali per riuscire a portare a casa dei risultati degni di nota che hanno permesso così alla squadra di cogliere una significativa prima posizione nella classifica riservata alle scuderie.
Vittoria di spessore nella E2 – SCSS 2000 per il sempre concreto Achille Lombardi; il driver dell’Osella PA21 4C Turbo, pur consapevole della superiorità su questo tipo di percorso delle vetture 3000 per quanto riguarda la lotta per il podio assoluto, non si è sottratto alla contesa e, nonostante la lunga attesa sulla linea dello start, ha saputo trovare la giusta concentrazione e lo spunto ottimale per portare a termine un’ascesa che gli è valsa il quinto posto nella classifica generale e di gruppo e la vetta della classe due litri.
Il frusinate Alberto Scarafone si è espresso nuovamente ad alto livello andato ad incassare una sonante decima posizione nella graduatoria finale e la vittoria di gruppo CN oltre che nella categoria 3000 portando al traguardo l’ottima Osella PA21 2.0.
Salita pressoché perfetta per il romano Marco Iacoangeli che, con una BMW Z4 GT3 che si presta alla conformità del tracciato pur pagando qualcosa in termini di cavalli sui tratti rettilinei, ha firmato il nuovo record della categoria GT conquistando la netta affermazione sia di classe che di gruppo.
Soddisfazioni arrivano anche dalla Racing Start dove Paolo Venturi, alla sua seconda Terminillo, è stato autore di una gara corsa in difesa dopo un paio di sbavature che potevano costargli caro e che lo hanno fatto desistere dal prendere ulteriore rischi. Per lui e la sua Honda Civic Type – R una positiva seconda posizione di RS 2000. A salire, invece, sul gradino più alto nella RS Plus 2000 ci ha pensato il padovano Adriano Pilotto il quale ha messo in cassaforte una preziosa vittoria al volante di una non perfetta Honda Civic Type – R.
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