Un’interpretazione della gara efficace ed un assetto finalmente incisivo hanno premiato il pilota della ViMotorsport. Lodi per il livello dell’organizzazione.
Il fine ha giustificato i mezzi, la doppietta ha portato a casa il cambio, l’assetto e la guida precisa hanno trasferito nella sua bacheca una nuova e desiderata coppa di classe RS2000 ed un ragguardevole secondo posto di divisione fra le aspirate.
Paolo Venturi era curioso di conoscere sensazioni ed emozioni della sua prima Trento-Bondone con una vettura turismo ed il responso è oggi del tutto positivo, non solo in termini di risultato ma anche di stress, praticamente nullo rispetto al passato, quando la Sport Prototipo richiedeva invece un impegno incessante per la gestione. L’assetto ed i pesi rivisitati (preziosa la consulenza con l’amico-collega Romy Dall’Antonia), hanno reso la Civic più docile e guidabile e soprattutto più “gentile” con le gomme, che hanno lavorato bene e con temperature funzionali in tutti e 17 km, tanto da riuscire a fargli alzare finanche il ritmo nell’ultimo terzo di gara ed a farlo migliorare in ogni sessione fra prova e gara.
Alla vigilia il pilota griffato Alpenplus nutriva un certo timore per la tenuta del cambio, molto stressato per i tantissimi passaggi marcia di questa massacrante gara trentina nonché componente notoriamente un po’ fragile sul suo modello di Honda e ha così prevenuto qualunque eventuale problema effettuando la doppietta in ogni passaggio marcia. Qualche secondo di prestazione pura è rimasto per strada ma il margine con cui sono arrivati i diretti concorrenti di classe e la salvaguardia della trasmissione, hanno autorizzato questa pratica “old style” per la guida. C’è stato quindi tanto mestiere in questa sua vittoria nella gara in salita più complessa ed esigente d’Europa, in cui Venturi era iscritto anche nel gruppo 5 Fia. Questo successo ricco di significato rinforza perlopiù la sua leadership nella graduatoria di classe in Tivm e Civm e la seconda posizione nel gruppo, in attesa del suo agognato impegno alla Rieti-Terminillo del primo week end di luglio.
Nota di merito per l’organizzazione della maratona trentina, che a Venturi è sembrata “impeccabile in ogni aspetto ed in crescita evidente rispetto al recente passato”.
Comunicazione driver Paolo Venturi