Attesa ricca di significati per il veterano della ViMotorsport, nato a pochi km dalla partenza della prossima tappa del CIVM.
Ancora pochi giorni per il 52° Trofeo Valle Camonica, zona ove è nato ed ha passato buona parte della giovinezza Paolo Venturi, che quindi non può non considerare speciale l’imminente prova dell’ItalSalite 2023.
Il feeling con la Civic formato RS2000 è cresciuto gara dopo gara, di pari passo al metodo con cui il pilota griffato AlpenPlus ha imparato a conoscere il comportamento dinamico della sua vettura nipponica per capitalizzarne le sue caratteristiche peculiari.
Le gare fin qui effettuate lo hanno portato ad incamerare podi di gruppo e vittorie di classe con costanza, tanto da aver foraggiato già in misura importante la sua doppia classifica di Tivm nord e Civm.
Il pensiero di Venturi:
“Quando arriva il momento di correre su questo percorso, così particolare e guidato nel primo tratto e poi veloce come un autodromo nella parte superiore, il cuore inizia a battere più velocemente già’ una settimana prima.
I ricordi corrono al profumo dell’olio ricinato lasciato dalle Abarth 1000 ed ai colori delle Lola, delle Osella e delle Lucchini con i loro piloti/eroi che tornavano al paddock senza casco (allora si poteva), salutando le decine di migliaia di tifosi che si assiepavano sui prati per questa grande kermesse popolare, a cui partecipavo anch’ io.
Il Trofeo Valle Camonica è poi diventato ancora più speciale da quando sono riuscito a vivere da pilota questa straordinaria festa del territorio, sebbene non fossi già più giovane. Certamente lo scenario attuale non è più quello di 30/40 anni fa, il pubblico non è più così numeroso e gli spazi dove gli appassionati possono mettersi in sicurezza sono molto diminuiti, però è sempre bello ridiscendere e dare il cinque alla gente, che ti saluta a Ossimo oppure al bivio di Lozio, anche perché chi segue ora le salite sa tutto di te anche se non guidi una vettura da assoluto, consapevoli che a dispetto del mezzo che hai stai cercando di dare il massimo. Parlo in particolare della “scaesa”, quella curva a sinistra dopo un lungo rettilineo che si dovrebbe fare in pieno, cosa che riesce davvero a pochi eletti. Quest’anno sarà la prima volta a Malegno con l’ Honda Civic in Gruppo RS e risulterà quindi tutto nuovo per me, mentre della strada conosco ogni centimetro e conto di divertirmi. Un abbraccio ai tifosi che saranno sul percorso, in particolare a quelli che stazionano alla curva del Panzen (#cheidelpanzen) e grazie come sempre alle aziende che mi appoggiano: Alpenplus, Bordin Motorsport Equipment e Scuderia ViMotorsport.