Onda Ibiza forza 9 per la Trento-Bondone

Il leader provvisorio Picchi nel mirino di Piccin e Giacetti principali inseguitori, ma l’intera truppa delle Seat Cupra 1.4 vuol dare spettacolo


La regina delle cronoscalate attira con il suo miele prelibato, frutto di storia e prestigio sedimentato come la roccia delle Dolomiti. La Trento-Bondone, con il suo tracciato di 17,300 km, dislivello di 1.350 metri e pendenza media dell’8,88 per cento, è la corsa in salita più lunga e difficile, cioè non ha rivali alla sua “altezza”. Si decide tutto in gara unica, un solo colpo a disposizione. E’ il fascino irresistibile di una sfida senza appello. Al dolce richiamo della 73ª edizione hanno aderito ben 9 piloti con le Seat Ibiza Cupra 1.4 in lizza per la Racing Start Turbo Cup 1 di Aci Sport. Domani (due manche di prova) e domenica si vedrà se Alessandro Picchi, leader provvisorio dopo Erice e Fasano, è in grado di consolidare il suo primato. I due principali inseguitori, Cristian Piccin e Nicola Giacetti, ce l’hanno nel mirino, ma l’intera truppa Ibiza è qualificata per dare spettacolo. Quindi occhio all’ingresso in azione di Davide Segna, alla grinta di Francesco Malizia, ai debuttanti Roberto Prandini e Nicolas Guaita, al rientrante Raffaele Terlizzi e al diversamente abile Gianluca Tassi, che non s’adombra della puntualizzazione perché lui c’è proprio per dimostrare di saper andare oltre con tenacia e talento.