Ha fatto tappa in Trentino il Campionato Europeo della Montagna virtuale organizzato da Modders Squadra Corse. L’eCEM di MSC ha preso il via alla Trento – Bondone con la terza gara del campionato continentale, che si corre sulla piattaforma di Assetto Corsa.
A trionfare sull’impegnativa gara di Trento è stato il Calabrese Antonello Bruno, che sulla Norma M20FC è tornato alla vittoria assoluta dopo Rechberg e il secondo posto di St.Ursanne. Il leader del gruppo E2SS ha impostato un buon ritmo, mettendo il suo nome nell’albo d’oro della corsa virtuale. Sul secondo gradino del podio assoluto troviamo Manolo Polonioli in grande crescita e che su vettura gemella ha comunque dato impressione di aver interpretato la gara in ottimo modo. Terzo assoluto Giovanni Falci su Dallara GP2, che ha vinto il gruppo E2SS e continua il suo ruolino di gare consecutive nella top 3.
Con la vittoria di Falci nel gruppo E2SS, da segnalare un buon Luca Sciortino a far pressione con l’Osella FA30 e che ha trovato un’ottima seconda posizione di gruppo e un quarto posto assoluto. Un po’ più staccato e terzo in E2SS Renato Sambataro, che su Reynard 92D ha affrontato qualche problema di troppo.
In gruppo E2SC oltre ai già citati Bruno e Polonioli, ottimo colpo per Daniele Tonetta che oltre al terzo posto di gruppo, ha trovato una vittoria importante in classe 1600. Proprio in classe 1600, è stata lotta vera tra lo stesso Tonetta e Paolo Alessi, staccati da meno di due secondi, un nulla considerando il percorso di gara ed entrambi su Radical SR4. Terzo di classe 1600 Francesco D’Acri su Elia Avrio.
In gruppo CN, continua l’ottimo periodo di Omar Sertori che a Trento è stato leader delle CN con la sua Osella PA21 Honda di classe 2000. A seguirlo Salvatore Di Benedetto che si è ancora confermato nella zona podio su vettura gemella. Terzo al traguardo Mariano Lombardo su Norma M20 FC.Tra le 3000 di gruppo CN, vittoria in solitaria per Maurizio Capuzzo a bordo dell’Osella PA20.
Nel gruppo E2SH, vittoria in solitaria per Antonio Matraxia a bordo della BMW 320 Judd di classe +3000.
In gruppo E1 è un Sorlini da applausi, con il pilota su Lancia Delta S4 di classe +3000 che ha servito un tempone a fine gara alla folta concorrenza, portando a casa una meritata vittoria. Dietro di lui Maurizio Cangiano ha agguantato un ottimo secondo posto sull’Alfa Romeo 155 GTA. Terzo di gruppo e primo di classe 2000, Davide Pisano del Team Tintillo Racing che è stato il padrone della classe di appartenenza con la sua Golf MK1. Per chiudere la classe + 3000, terzo posto per Luca Gandini su Alfa Romeo 155 GTA.Tornando alla classe 2000 dietro Pisano che è stato il vincitore, si son piazzati Luca Arcarisi su Golf MK1 e Jo Calabrese su BMW 320i STW e che ha chiuso il podio di classe.In classe 1600T, vittoria in solitaria per Maurizio Fallico a bordo della Fiat Uno Turbo.In classe 1600, ottima vittoria di Stefano Bianca che ha preceduto Alessio Vacirca e Simone Vacirca, con quest’ultimi due che si sono giocati il tutto per tutto, con la differenza di un solo decimo al traguardo. Tutti e tre i piloti erano al via su Peugeot 106.In classe 1150, ottimo trend di Salvatore Arcarisi che sulla sua A112 ha tirato fuori un’ottima prestazione vincendo e convincendo. Secondo posto per Alessandro Colletti che conferma l’ottimo momento per lui a bordo della Fiat 127. Terzo Giuseppe Lupo su A112.
Nel gruppo A, super sfida per la vittoria di gruppo che è andata per poco ad un ottimo Salvatore Tuttolomondo. Tuttolomondo ha preceduto Odorizzi per soli 17 millesimi, dietro i due si è piazzato Liborio Chiapparo che ha chiuso anche il podio delle +3000, con tutti i piloti che erano al via a bordo delle Mitsubishi Lancer Evo VI.Vittorie in solitaria per Alessio Vagelli in classe +2000 sulla BMW 325i e di Ivan Berardi in classe 2000 sulla Peugeot 205 GTI.In classe 1600, buona vittoria per Claudio Pasculli su Citroen Saxo VTS, che ha preceduto Domenico Balestra su Peugeot 106 e Donato Pinto su Citroen Saxo VTS.Vittoria in classe 1300 per Elia Ungaro su Peugeot 205, con alle sue spalle Angelo Martucci su Peugeot 106.
Nelle Bicilindriche il tris è servito. Infatti Ayrton Molinaro sembra non avere rivali per ora, nel folto raggruppamento delle piccole GR5 vincendo la terza gara di fila. Molinaro sulla sua 695 ha preceduto Luigi Capuccio e Mirko Sottile, entrambi su Fiat 126.
Per chiudere i raggruppamenti del Modern Pack con le storiche, vittorie in solitaria per Marcello Gabrielli in Sil 1.6 su Fiat X1/9 e di Leonardo Di Bari su Alfaromeo GTA in classe TC1600.
Nello Starter Pack, partiamo dalle gruppo N di classe 2000 dove Alessandro Mazzonelli ha affondato un bel colpo portando a casa una vittoria sudatissima sulla Renault Clio Williams. Secondo di classe Leo Cucca che su BMW 320i non ha fatto di certo la comparsa, sfoderando una prestazione ambiziosa. Terzo sul podio Mattia Raffetti, anche lui su BMW 320i.
In Racing Start Turbo, Kristian Fiorucci ha agguantato la vittoria di classe 1600 a bordo della Renault Clio RS, precedendo Armando Luongo su Mini Cooper JCW e Filippo Caneo su Renault Clio RS.Sempre nelle turbo in classe 1400, vittoria e dominio per Alessandro Bulgari che ha preceduto Claudio Barbagallo ed Emanuele Segatori, che l’ha spuntata per meno di sei decimi su Giovanni Giuliano. Tutti i piloti citati erano al via a bordo dell’Abarth 595 SS.
In RS 2.0, vittoria per Michele Petrolo tra le aspirate su Honda Civic Type R, seguito da Salvatore Vitaggio su vettura gemella e Filippo Cardillo su Renault Clio RS che ha chiuso il podio.
Messa alle spalle la tappa Italiana, il mondo MSC farà pausa per qualche giorno per poi ritrovarsi in Germania quando il 23 e 24 Marzo si correrà alla Glasbachrennen con le consuete dirette sui social di Modders Squadra Corse, che vi invitiamo a visitare. A raccontarvi gli avvenimenti nei post gara sarà sempre “Cronoscalate Che Passione”, Media Partner di MSC.