Nel quinto appuntamento di campionato Europeo della Montagna Virtuale, torna al successo Manolo Polonioli a bordo della sua Norma M20 FC. Polonioli ha quindi vinto alla Kotor – Trojica virtuale in Montenegro, piazzandosi davanti a tutti e precedendo Antonello Bruno e Gaetano Lombardo, entrambi su Osella PA2000 Turbo. Da segnalare la vittoria in gara 1 di Antonello Bruno, ma l’ottima gara 2 di Polonioli ha poi fatto la differenza nella classifica finale. Nella classifica assoluta di campionato la lotta rimane interessante, con Falci e Polonioli a pari punti(106) e con Bruno che non molla la presa(101), ci sarà da divertirsi fino alla fine.
Nel gruppo E2SS, vittoria per Renato Sambataro a bordo della Reynard 92D di classe 3000.
Nel gruppo E2SC, il podio è quello della classifica assoluta con Polonioli vincitore nelle 3000 e Bruno vincitore nelle 2000 davanti al già citato Lombardo e a Giovanni Falci, che con la sua Osella PA2000 Turbo non è riuscito a trovare il podio assoluto per la prima volta in stagione.
In classe 1400, vittoria sul filo per Claudio Pasculli su Domenico Balestra che ha tallonato fino alla fine il vincitore, con Donato Pinto a chiudere il podio e con tutti i piloti al via su Elia Avrio.
In classe 1000, vittoria per Alessio Vacirca che ha distaccato di soli otto decimi Luca Sciortino, secondo al traguardo e terzo Michele Petrolo, come i primi due anche lui su Osella PA21 JrB.
Nel gruppo CN, vittoria in classe 3000 per Mattia Raffetti che ha affrontato al meglio le due salite di gara piazzandosi davanti ad Andrea Sorlini e Marcello Gabrielli, con tutti e tre i piloti che erano al via su Osella PA20.
In classe 2000, trionfo per il leader di campionato Andrea Tilotta davanti a Salvatore Miccichè e Ayrton Molinaro, i primi due su Osella PA21 e il terzo su Norma M20. Per dovere di cronaca Miccichè ha vinto gara 2, ma una super gara 1 di Tilotta ha fatto la differenza nelle classifiche finali, con appena tre decimi di differenza tra i due piloti.
Nel gruppo E2SH in classe +3000, vittoria di Liborio Chiapparo su BMW 134 davanti ad Antonio Matraxia su BMW 320.
Nel gruppo E1, altra vittoria in classe +3000 per Simone Vacirca davanti a Luca Gandini, entrambi sull’Alfa Romeo 155 GTA.
In classe 1600T, vittoria per Maurizio Grola su Fiat Uno Turbo davanti a Vito Presti su Renault 5 GT Turbo, con Grola che ha vinto gara 1 e Presti che ha vinto Gara 2.
In classe 2000, vittoria di Ivan Berardi su Golf MK1.
In classe 1600, terzo successo stagionale per Alessio Bruno davanti all’eterno rivale Giampiero Barraco e Mattia Abate, con tutti e tre i piloti al via su Peugeot 106.
In classe 1150, quarta vittoria di fila per Raffaele Chiarella che balza in testa al campionato, piazzandosi davanti a Marco Chiarella e ad Umberto Petrosino, tutti al via su A112.
Nel gruppo A, vittoria per il nuovo leader di classe +3000 Armando Luongo davanti a Domenico Icolari e Sebastien Ronat, tutti al via sulla Mitsubishi Lancer Evo VI.
In classe 2000, vittoria per Filippo Nucera davanti ad Alberto Lorenzino e Mirko Aronica, tutti al via su Honda Civic Type R e per dovere di cronaca ci sembra doveroso aggiungere che per la prima volta in stagione il leader di classe Alessandro Mazzonelli non è sul podio, con quest’ultimo che ha pagato una gara 1 difficile.
Nella classe riservata alle 1300, vittoria e allungo momentaneo in campionato per Salvatore Tuttolomondo su Peugeot 106, davanti a Mauro Miccichè e Giuliano Pio su Peugeot 205. Giù dal podio Diego Domenighini su Peugeot 106, che ha pagato una gara 1 più dura del solito, ma ha vinto d’orgoglio gara 2.
In RSCUP-2 che sfida tra Gravino e Cucca, con il primo che ha vinto per soli sei decimi e con i due piloti che si sono divisi una vittoria a testa. Gravino ha trionfato in gara 1 sulla Seat Cupra Leon e Cucca ha vinto in gara 2 sulla Peugeot 308, ma nella somma dei tempi a spuntarla è stata Gravino.
Nelle Bicilindriche, importante vittoria per Pierluigi Esposito e allungo momentaneo in campionato davanti a Giuseppe Lupo e Valerio D’Arcangelo, tutti su Fiat 500. Per dovere di cronaca, c’è da segnalare la “gara 1 no” di Stefano Bianca, che gli ha negato il podio nella classifica finale, vedendo il progresso positivo nella salita successiva.
Nel gruppo N, prima vittoria stagionale in classe 2000 per Mousab El Hassani su BMW 320I davanti a Luigi Farris su Renault Clio Williams. Farris inizialmente aveva vinto gara 1, ma poi ha trovato intoppi in gara 2 che gli hanno solo consentito di trovare un secondo posto finale.
In classe 1600, bella vittoria per Cesare Calabretta che ha raccolto i frutti della costanza davanti a Roberto Giordano e Tonino Icolari, tutti su Citroen Saxo. Dato da segnalare è che in entrambe le salite di gara, Calabretta non ha vinto nessuna manche ma a premiarlo è stata la già citata costanza. A vincere gara 1 è stato Tonino Icolari e gara 2 a vincerla è stato Piero Pintaudi, con quest’ultimo che però ha pagato una prima salita non brillante.
In RSTB Plus 1600, vittoria e allungo importante in campionato per Leonardo Greco che su Renault Clio RS si è piazzato davanti a Giovanni Cassibba e Mirko Sulsenti, anche loro sulla Clio.
In RS 2000, vittoria per Andrea Conti su Honda Civic Type R davanti a Vincenzo Santoro e Federico De Carli, entrambi su Renault Clio RS. Proprio in questa classe come dicevamo nelle scorse settimane è eterna lotta tra Conti e Santoro, anche in questa gara infatti i due si sono divisi le vittorie, con Conti che ha vinto gara 1 e Santoro Gara 2.
Terminata la quinta tappa in terra Montenegrina, i ragazzi dei Modders si sposteranno in Italia quando il 16 e 17 Maggio si correrà alla Coppa Paolino Teodori per il sesto appuntamento stagionale. Come sempre ci sarà la possibilità di seguire le dirette delle gare sui canali social di Modders Squadra Corse a partire dalle 21.30 nei giorni prestabiliti. A raccontarvi gli avvenimenti post gara sarà come sempre “Cronoscalate Che Passione”, media partner MSC.