Il trentino sull’Osella FA 30 Zytek Ufficiale ha vinto la gara portoghese olimpiade europea delle salite. Medaglia d’Argento per Simone Faggioli su Norma e Cubeda su Osella chiude in top ten. Fazzino miglior under 25
Esperienza esaltante quella appena conclusa dalla nazionale italiana capitanata da Fiorenzo Dalmeri al FIA Hill Climb Masters che si è concluso a Braga in Portogallo. Ha vinto Christian Merli su Osella FA 30 EVO Zytek ufficiale con la quale il trentino alfiere Vimotorsport ha disputato una perfetta e decisiva gara 2 che gli è valsa la medaglia d’oro. Un successo che per Merli arriva dopo il titolo europeo
Medaglia d’Argento per la categoria 2 a Simone Faggioli, sempre ai vertici sulla Norma M20 FC Zytek, con cui ha vinto tra le biposto E2SC.
In top ten ha risalito la corrente fino al 6° posto di categorie e 9° generale, il catanese Domenico Cubeda che sulla Osella FA 30 Zytek ha subito trovato un buon feeling con il tracciato inedito per il Campione Italiano E2SS.
Altra brillante soddisfazione tricolore arriva dal successo in Under 25 per il Siracusano Luigi Fazzino, che su Osella PA 2000 Turbo ha primeggiato tra i giovani drive di tutta Europa.
Samuele Cassibba ha definito “esaltante” l’esperienza portoghese, dove al volante dell’Osella PA 21 Jrb Suzuki è stato in testa tra le sportscar da 1000 cc..
Tuytto italiano il gruppo CN vinto da Marco Capucci su Osella PA 21 EVO, con la giovane trapanese Martina Raiti in scia sulla versione da 1600 cc dell’Osella PA 21. La trapanese ha chiuso 2^ nella classifica femminile. Gara faticosa per Diego Degasperi su Osella FA 30, nonostante le sue passate esperienze sul tracciato della Rampa de Falperra.
Fresco del titolo di gruppo E2SH italiano, Alessandro Gabrielli con l’Alfa 4C Picchio ha chiuso al 6° posto di Categoria 1, seguito all’8° dal Campione Italiano GT Luca Gaetani su Ferrari 488.
Bene in evidenza Antonino Migliuolo su Mitsubishi Lancer, Rudi Bicciato ed il giovane figlio Lukas su Renault Clio, alla sua prima esperienza nel Masters, come il corregionale Lukas Kerschbaumer su Honda Civic Ek4. Gabriella Pedroni su Mitsubishi è 4 tra le lady.
Le categorie FIA sono in numero inferiore dei gruppi italiani, pertanto comprendono più categorie e vetture di diversa potenza.