La 25ª edizione Ilirska Bistrica in Slovenia potrebbe essere l’ultimo appuntamento, per Christian Merli, del Campionato Europeo Velocità in Montagna. Se il portacolori della Scuderia Vimotorsport dovesse salire, rigorosamente parlando al condizionale, in vetta in Gruppo E2 SS è Campione d’Europa 2019. Già, il regolamento prevede l’assegnazione dei 25 punti a gara sia al vincitore del Gruppo Monoposto (leggi Merli con’Osella FA 30 Zytek LRM) sia al miglior pilota delle biposto sport, ossia Faggioli con la Norma. I due prototipi sono diversi, certo, ma è probabile che quest’anno, proprio a Trento a novembre, possano essere premiati due campioni europei assoluti. La classifica provvisoria del CEM vede il pilota ufficiale Osella Christian Merli in vetta con 225 punti appaiato appunto a Simone Faggioli. Alle sue spalle Christoph Lampert con l’Osella FA 30 a quota 153, mentre Diego Degasperi è quarto a 147 punti. Ad oggi, il campione trentino, in gara con l’Osella FA 30 Zytek LRM gommata Avon, ha vinto l’assoluta in Francia, Austria, Portogallo, Spagna e Repubblica Ceca, mentre in Bondone, Slovacchia, Polonia e Svizzera s’è imposto Faggioli con Merli sul secondo gradino del podio. Il pilota del Team Blue City Motorsport ha comunque ha vinto il Gruppo E2 SS in ogni gara.
Il pre gara di Christian
“Con la vittoria di Gruppo si potrebbe concludere la stagione con il massimo del punteggio. Questo è l’obiettivo”.
Quindi potrebbero esserci due piloti Campioni d’Europa
“Ci può stare. Tutto sommato Simone ed io siamo in parità. Certo sarebbe più logico premiare il vincitore assoluto con qualche punto in più. Sarebbe più avvincente. Vedi, ci stiamo sfidando al limite e quindi è solo una soddisfazione personale conquistare l’assoluta”.
Il tracciato di Bistrica descritto da Christian
“Una corsa nella zona nord orientale della Slovenia, vicina al confine austriaco. La salita è lunga 5,010 chilometri da affrontare due volte con tre manche di prova. S’inizia con un primo tratto misto veloce con curve da fare in pieno. Segue una staccata importante per affrontare una chicane artificiale. Quindi un dosso, un cenno di discesa per poi salire con curve impegnative da 3ª e 4ª marcia. S’arriva al primo tornante sinistro per poi affrontare due tornanti intervallati da due rettilinei ed un curvone destro seguito da un allungo veloce, dove a metà c’è un’altra chicane. Infine una curva sinistra da affrontare in pieno ed arrivi ad una destra impegnativa da quarta marcia. Poco dopo c’è l’arrivo”.
Il calendario CEM
14/4 Col Saint Pierre (Francia) vincitore Merli, 28/4 Rechbergrennen (Austria) vincitore Merli, 12/5 Rampa Internacional da Falperra – Portogallo vincitore Merli, 19/5 Subida al Fito (Spagna) vincitore Merli, 2/6 Ecce Homo (Repubblica Ceca) vincitore Merli, 16/6 Glasbachrennen 2018 (Germania) vincitore Lampert, 7/7 Trento – Bondone (Italia) vincitore Faggioli, 21/7 Dobsinsky Kopec (Slovacchia) vincitore Faggioli, 28/7 Limanowa (Polonia) vincitore Faggioli, 18/8 Course de Côte de Saint Ursanne (Svizzera) vincitore Faggioli, 1/9 Bistrica (Slovenia), 15/9 Buzetski Dani (Croazia).