Due gare disputate dal Trentino Matteo Chizzola, che prima alla Levico – Vetriolo nelle scorse settimane e poi a Trento nei giorni scorsi, ha lasciato comunque l’impronta di un giovane pilota che ha la voglia di crescere ed imparare.
(Chizzola in azione a Levico)
Alla Levico Vetriolo il giovane driver Trentino che è al primo anno nelle cronoscalate, aveva ben impressionato nonostante un piccolo intoppo in gara 1.
Poi qualche settimana dopo, il pilota che fa parte del progetto Destinazione Pilota della Michael Racing ha deciso di affrontare la Trento Bondone, un sogno fin da ragazzo per lui e che si stava concretizzando in qualcosa di importante. Nel corso del fine settimana al Bondone, Chizzola aveva ben impressionato nelle prove, soprattutto con una seconda manche di rilievo. Poi in gara i riscontri cronometrici lo vedevano in lotta per il podio della RS CUP con la sua Renault Clio, fino alla sfortunata toccata a pochi km dall’arrivo che hanno fermato ogni grande ambizione del giovane pilota.
Due gare comunque che hanno lasciato qualcosa di positivo, perché il passo dimostrato è stato importante e solo acquisendo esperienza si potrà crescere ancor di più.
Le passate esperienze in altre competizioni con ottimi risultati gli hanno spalancato le porte delle Cronoscalate e il giovane Chizzola cercherà di rimanerci con i migliori auspici.
Queste le parole di Matteo Chizzola dopo Trento: “È stata una gara davvero dolce/amara. Dopo la performance sottotono alla Levico-Vetriolo, al Bondone la confidenza con la macchina e con le gomme è decisamente migliorata, complici anche l’asfalto asciutto e le prove svolte in ottime condizioni atmosferiche. Il miglior tempo di categoria, sabato in Prova 2, ha dato la giusta spinta per affrontare al meglio la salita della domenica, partita infatti con il piede giusto e proseguita positivamente fino all’errore a Vaneze. Lì mi sono accorto troppo tardi della quantità di gomma presente a terra prima del tornante. Sulla staccata le ruote si sono bloccate e la Clio è diventata ingovernabile, non c’è stato più nulla da fare fino all’impatto con il jersey.
È sicuramente deludente concludere così la prima volta nella gara di casa, sognata e vissuta tanti anni dal bordo strada, ma personalmente sono soddisfatto della performance di sabato e di quella che stavo portando avanti in gara fino all’incidente. Al momento in programma non ci sono altre competizioni per quest’anno, ma la testa è già alla Trento-Bondone dell’anno prossimo, dove vorrò riscattarmi, magari sempre su una Clio Cup per confermare il tempo che stavo inseguendo. Un grazie enorme va agli sponsor che hanno creduto in me per questo 2023.”
Distilleria Marzadro, Bortolotti Costruzioni, Fratelli Bonora srl, Ampex Impianti Elettrici, Rigotto Autotrasporti, GCA Assicurazioni, Appartamenti San Giacomo, sono proprio gli sponsor che hanno sostenuto il giovane Chizzola.
Ufficio Stampa Matteo Chizzola
