L’evento sardo, valido per il Trofeo Italiano Velocità Montagna, vede il pilota di Rivà firmare la classe GT Cup, in solitaria, ed acquisire punti chiave per la serie tricolore.
Tutto in due settimane, in questo breve lasso di tempo si deciderà la stagione agonistica 2019 di Michele Mancin, impegnato nel Trofeo Italiano Velocità Montagna, zona nord, all’esordio sulla Ferrari 458 Evo, curata da Gaetani Racing.
Il pilota di Rivà rientra con il sorriso dalla Cronoscalata Alghero – Scala Piccada, andata in scena nel recente fine settimana, dopo aver siglato il successo nella classe GT Cup.
Il portacolori di Mach 3 Sport, unico partente al via nella propria categoria, ha svolto il proprio compito nel migliore dei modi, rendendosi protagonista di una gara consistente che lo ha visto chiudere con un buon quattordicesimo posto assoluto, primo tra le vetture turismo.
Con il chiaro obiettivo di portare a casa punti l’imperativo era quello di non commettere errori ma, nonostante questo, Mancin si dimostrava competitivo sin dalle prove ufficiali, chiuse rispettivamente al tredicesimo e quattordicesimo posto nella classifica generale.
Pronti, via ed in gara 1 il polesano, alla guida della rossa di Maranello, chiudeva la prima tornata con il sedicesimo posto assoluto, al comando delle vetture derivate dalla serie.
Un passo gara ulteriormente migliorato, sulla seconda salita, con il quattordicesimo parziale che confermava il buon livello di affiatamento tra Mancin ed il cavallino rampante.
“L’evento di Alghero è davvero molto bello” – racconta Mancin – “perchè è caratterizzato da un tracciato velocissimo, adatto a vetture come la Ferrari 458 Evo. Superare i duecento orari, al volante, è stata un’emozione incredibile. La vettura è stata perfetta, come sempre del resto quando si corre con Gaetani Racing. Ero il solo partente in classe ma il nostro obiettivo era di raccogliere punti per il TIVM. Certo, sarebbe stato più bello lottare ma abbiamo comunque trovato ottimi stimoli nel confrontarci per l’assoluta. Chiudere primo delle vetture turismo, preceduto solamente da prototipi, è una gran bella soddisfazione. Abbiamo segnato anche dei tempi interessanti, a detta di chi conosce bene questo tracciato, e siamo molto soddisfatti.”
Un bilancio più che positivo, quello sardo per Mancin, che va archiviato in fretta in quanto alla porta sta già bussando l’ultimo impegno stagionale, quella Cronoscalata Cividale – Castelmonte tanto cara al polesano che potrebbe porre la ciliegina sulla torta di un’annata ricca di gioie.
La quarantaduesima edizione dell’appuntamento friulano, in programma per il 5 e 6 di Ottobre, è in arrivo e Mancin sarà chiamato a confrontarsi con i protagonisti del FIA Central European Zone e delle massime serie nazionali per l’Austria e la Slovenia.
“Da sud a nord, di corsa” – aggiunge Mancin – “e non c’è tempo per rilassarsi. Appena conclusa l’appuntamento con Alghero ed è già ora di concentrarsi sull’ultimo atto stagionale. Abbiamo l’occasione di chiudere in bellezza questo primo anno sulla Ferrari 458 Evo e ci teniamo a fare bella figura a Cividale. Lo vogliamo per i nostri partners, per Gaetani Racing e per Mach 3 Sport. La salita di Cividale non è il massimo per una vettura di questo tipo, essendo abbastanza stretta e tortuosa, ma siamo pronti alla sfida. Vogliamo il poker di podi nel 2019.”