Il pilota di Rivà chiude quarto in gruppo tra le GT e secondo di classe, nella rinata salita trentina, incassando punti importanti per la rincorsa all’alloro nel TIVM di zona nord.
Rivà (RO), 15 Maggio 2023 – Un fine settimana ricco di spunti positivi, quello portato a termine da un Michele Mancin che, ritornato sulla Ferrari 458 Evo di Gaetani Racing, è riuscito nel principale intento della trasferta, quello di raccogliere punti utili per la rincorsa ad un Trofeo Italiano Velocità Montagna che, nell’ambito della zona nord, si fa sempre più interessante.
Il pilota di Rivà, in gara per i colori della patavina Gaetani Racing alla rinata Cronoscalata Levico – Vetriolo – Panarotta, si trovava ad affrontare un buon livello di difficoltà, dato dalla somma di un percorso a lui del tutto sconosciuto con l’aggiunta di condizioni meteo mutevoli.
Sette i partenti tra le GT con il polesano che, dopo aver preso le misure nella prima salita di prova, aumentava sensibilmente il passo nella seconda tornata, chiudendo con il quinto tempo.
“Durante le prove è stata una sofferenza continua” – racconta Mancin – “perchè le condizioni meteo cambiavano di continuo. Venerdì è stato incredibile, tra spiragli di sole e poi nubi, qualche goccia di pioggia che poi smetteva e ritornava. Sabato il tracciato era bagnato, non bagnatissimo, ma trovare la giusta regolazione tra l’assetto e le gomme non è stato facile. ”
Alla Domenica Mancin apriva le danze confermandosi quinta forza in campo tra le GT in gara 1, non troppo lontano dalle posizioni a ridosso del podio, per poi salire al quarto nella ripetizione.
Il computo degli aggregati lo iscriveva infine in quarta posizione di gruppo, secondo di GT Cup.
“Asciutto e nuvoloso per gara 1 corsa con le slick” – aggiunge Mancin – “mentre in gara 2 aveva iniziato a gocciolare quindi abbiamo dovuto montare coperture da bagnato. Il Sabato sono stato un po’ troppo conservativo, non ero in piena forma, e questo ha un po’ penalizzato la prestazione, non riuscendo a memorizzare al meglio i punti più delicati del percorso. Stare davanti ad Artuso era impossibile per me, semplicemente va più forte e basta. Abbiamo portato a casa ottimi punti per il TIVM ed è questo che dovevamo fare. Avevamo dei nomi importanti in GT, tutti avversari molto forti, dotati di maggiore esperienza e di vetture più performanti. Arrivare quarto, in mezzo a questi leoni, mi ha gratificato davvero. Approfitto per ringraziare, di cuore, tutta la Gaetani Racing ed il suo patron, Luca Gaetani, per la fiducia che mi dimostra. Grazie a tutti i partners che ci stanno sostenendo in questo cammino molto soddisfacente.”
Un evento, quello trentino, che ha incontrato il parere favorevole di Mancin.
“Tutto è filato liscio, senza particolari problemi” – conclude Mancin – “e per questo bisogna dare merito a tutto lo staff dell’organizzazione quindi i miei complimenti vanno alla Scuderia Trentina, al direttore di gara ed a tutti quelli che hanno lavorato per questo rientro. Avevo sentito parlare tanto di questo evento e sono stato felice di averlo corso nel weekend. Centosettanta vetture da gestire, terminando così presto al pomeriggio, è sinonimo di un’organizzazione efficiente. Hanno curato ogni aspetto, nei minimi dettagli. Davvero un evento al quale bisognava esserci.”