Magliona ritrova il podio al Trofeo Scarfiotti, ora Verzegnis

Il nove volte campione italiano già proiettato verso il secondo round del Tricolore Montagna dopo essere stato protagonista in classe 2000 sull’Osella-Honda by SaMo Competition nell’esordio 2021 a un anno e mezzo dall’ultima gara: “C’è ancora un gran lavoro da fare, ma era importante iniziarlo”. La cronoscalata friulana domenica 30 maggio in diretta su Aci Sport Tv e sui canali ufficiali web

Omar Magliona (CST Sport, Osella PA2000 #33)

Sassari, 24 maggio 2021. E’ un Omar Magliona rinfrancato tra la medaglia d’argento guadagnata alla Sarnano Sassotetto di domenica scorsa e la Verzegnis del prossimo weekend, primi due round del Campionato Italiano Velocità Montagna. Il drive sardo della CST Sport è tornato in gara a un anno e mezzo dall’ultima volta centrando un incoraggiante secondo posto sul podio di classe 2000 al 30° Trofeo Lodovico Scarfiotti al volante dell’Osella Pa2000 Honda gommata Pirelli e preparata dal team SaMo Competition: 4’23”50 il suo crono lungo i quasi 10 chilometri della cronoscalata marchigiana, che gli è valso anche il settimo posto assoluto. Ora è già tempo di lanciarsi verso il prossimo atto tricolore, in programma il 28-30 maggio in Friuli. Alla 51^ Verzegnis Sella Chianzutan, con base nella cittadina delle Alpi Carniche, venerdì l’evento prende il via con le verifiche; sabato a partire dalle 9.30 il via alle due prove ufficiali sui 5640 metri che salgono a Sella Chianzutan, 396 metri più in alto per una pendenza media del 7,2%; domenica 30 maggio gara 1 prende il via alle 9.00 con gara 2 a seguire con diretta streaming integrale sulla pagina facebook del CIVM e diretta televisiva delle fasi clou su Aci Sport Tv (canale 228 di Sky), il nuovo network della Federazione Italiana.

Magliona dichiara“Sarnano è stata una gara-test a tutti gli effetti. Considerando che avevamo zero chilometri alle spalle e che ero fermo da 18 mesi siamo partiti bene, sono contento perché non ho perso né la grinta né i meccanismi. Bello ritrovare il traguardo, le Pirelli, che utilizzavamo per la prima volta sulla Pa2000, hanno funzionato bene e il risultato è buono. Ora però dobbiamo pensare a fare dei passi in avanti a Verzegnis, con il team c’è ancora da lavorare sul prototipo. E’ una gara di coppia e motore in uscita dalle curve, pagheremo ancora qualcosa, ma dobbiamo concentrarci soltanto su noi stessi”.

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