Ha funzionato quasi tutto alla perfezione sulla Lancer EvoIX che rilancia Le ambizioni del portacolori Phoenix in chiave di titolo assoluto europeo
Il giorno dopo è ancora meglio. Passata l’euforia momentanea per la splendida vittoria di Gruppo 3 alla 13ª Hillclimb Limanowa, Antonino Migliuolo può godersi gli effetti benefici di una grande iniezione di fiducia da qui al 21 agosto, quando la 77ª Course de Côte de Saint Ursanne riaprirà i giochi dell’Europeo Montagna con l’ultimo trittico di gare stagionali. “Sono al settimo cielo – dichiara raggiante O’Play – perché a Limanowa tutto ha girato alla perfezione, tranne il bang che ormai ce ne stiamo facendo una ragione. Abbiamo testato le appendici aerodinamiche fatte in casa, uno spoiler in alluminio e un baffetto dietro l’alettone, l’assetto è parso ottimale grazie anche agli ammortizzatori Bilstein e alle gomme che avevano grip”.Miglior tempo in entrambe le manche di gara (2’19’146’’ e 2’20’’391) con la Mitsubishi Lancer Evo IX 3.0, nessuno degli avversari diretti è stato in grado di stare sotto i 2’21’’. Terzo posto di Categoria 1 dietro a due piloti di casa su vetture Gruppo 2. La trasferta in Polonia rilancia le ambizioni del portacolori del Phoenix Racing Team. “Non voglio farmi illusioni, ma al netto degli scarti oggi dovrei essere secondo in classifica di Categoria 1, non lontano dalla vetta. Tutto può ancora succedere, di certo non mollerò un centimetro sino alla fine. Sento che sto guidando bene e ho ancora dei margini di riserva da esprimere. Adesso mi concedo un po’ di riposo, quello che serve per ricaricare le pile e presentarmi tonico all’appuntamento in Svizzera”.