Il veronese della Gloria C8P Evo fora nella manche del mattino, sbatte ed è costretto al ritiro
Su Osella Fa30 il driver vince la gara otto anni dopo il suo primo e unico successo in Friuli
Il più veloce tra le vetture storiche è Massaro su Bmw M3 E30. Terzo il friulano Romoli
E’ stato Diego Degasperi a vincere la 44esima edizione della Cividale-Castelmonte, cronoscalata organizzata dalla scuderia Red White. Il pilota trentino, su Osella Fa 30, si è imposto in entrambe le manche fermando il cronometro sul tempo di 6’10’’67 e conquistando così il suo secondo successo in carriera in Friuli dopo quello ottenuto nel 2013. A spianargli la strada verso il trionfo l’incidente occorso in gara 1 all’altro grande favorito della vigilia, Federico Liber, al via su Gloria C8P Evo. Il veronese ha forato e conseguentemente è andato a sbattere. Ha dovuto dunque dare forfait e ha rinunciato al sogno di festeggiare a Castelmonte la sua sesta affermazione personale nella gara, valida quest’anno per il Trofeo Italiano Velocità Montagna (Tivm), per il campionato del Centro Europa (Fia Cez), per il campionato austriaco, sloveno e del Friuli Venezia Giulia. Hanno completato il podio quindi Denis Mezzacasa, secondo su Renault Formula Tatuus a 42’’24 dal vincitore, e Giuseppe Torrente, terzo su Radical Sr3 Evo con un distacco di 43’’33 da De Gasperi.
Tra le auto storiche il più veloce di tutti è stato Michele Massaro, che su Bmw M30 E30 ha fatto segnare il miglior tempo sia in gara 1 sia in gara 2 completando la prova in 7’52’’31. Per lui successo anche nel quarto raggruppamento. Alle sue spalle hanno chiuso l’austriaco Reinhard Sonnleitner (Volkswagen Golf G60) – secondo a 6’86’’ – e Alessandro Romoli (Ford Sierra Rs Cosworth), terzo a 8’’44 e primo tra i piloti friulani. Buona la partecipazione di pubblico e dei piloti: sono stati in 179 – 131 tra le auto moderne e 48 tra le storiche – a darsi battaglie sulle manche sviluppatesi lungo la strada che da Carraria di Cividale porta a Castelmonte (6,395 km).
Nei vari raggruppamenti, a imporsi nel gruppo GT è stato il friulano Gianni Di Fant, che portava al debutto la Porsche 991 Gt3 Cup 4.0. Col decimo posto assoluto il fagagnese è risultato il migliore dei piloti regionali. Tra le vetture gruppo A, successo per l’austriaco Peter Eibisberger su Skoda Fabia S2000. Dietro di lui si è piazzato il friulano Roberto Bertolutti su Ford Fiesta Wrc. In ProdS affermazione per il triestino Lorenzo Luches su Renault Clio Rs e in Rs per il friulano Moreno Peressutti su Renault Clio Williams.
Per quanto riguarda le auto storiche, nel primo raggruppamento il più veloce è stato Francesco Tignonsini su Fiat Abarth 1000 Tc, nel secondo Umberto Pizzato su Porsche 911 Rs, nel terzo Daniele Ortolan su A112 Abarth e nel quinto l’austriaco Michael Pauscher su Prs Formula Ford.