Con la «Coppa Selva di Fasano» e la «Sarnano Sassotetto», vinte rispettivamente da Simone Faggioli e da Christian Merli, e con la «St. Jean du Gard – Col St. Pierre» vinta dal fuoriclasse trentino, hanno preso il via nelle scorse settimane il Campionato italiano e il Campionato europeo di velocità in montagna, due circuiti per i quali la «Trento Bondone» rappresenta uno dei momenti più significativi.
La competizione in salita più lunga e affascinante del continente quest’anno si svolgerà il 2 e 3 luglio e sarà valida per entrambi, oltre che per il Campionato europeo riservato alle vetture storiche, per il «Trofeo Mauro Nesti» e per il Tivm.
La Scuderia Trentina è al lavoro da tempo per organizzare un’edizione, la numero 71, che promette scintille, dato che sarà la prima dopo la pandemia a svolgersi a porte aperte, ritrovando così il contatto con il proprio affezionato pubblico, al quale ha dovuto rinunciare nel 2021. Un’eccezione che è costata moltissimi sacrifici, importante però per dare un segnale di resilienza alla comunità locale e al mondo dei motori europeo. Dal 2022 la gara torna dunque al format originale e per fare in modo che la cornice di pubblico sia la migliore possibile è stata già lanciata, con tre mesi di anticipo, la prevendita dei biglietti per seguire dal vivo le prove del sabato e la competizione della domenica: per tutto il mese di maggio sarà infatti possibile acquistare i tagliandi validi per le due giornate al prezzo promozionale di 10 euro. L’acquisto va eseguito attraverso il sito internet di Promoevent oppure recandosi nel punto vendita di via del Suffragio a Trento.
Per quanto concerne il roster degli iscritti, comincerà a definirsi non appena apriranno le iscrizioni. Si può comunque star certi che saranno al via tutti i migliori driver italiani ed europei e che la sfida per il successo finale riguarderà al solito un élite molto ristretta di concorrenti, con il ruolo di favorito inevitabilmente assegnato a Simone Faggioli, che andrà a caccia del 12° successo per rendere sempre più difficile da eguagliare il primato che ha strappato a Mauro Nesti proprio lo scorso anno. Gli organizzatori si augurano anche che dopo due edizioni, quella del 2019 e del 2021, in cui la pioggia ha influito in maniera determinante sulle prestazioni dei top driver, la gara possa svolgersi sull’asciutto.
Dopo l’annullamento della «Verzegnis – Sella Chianzutan», la 71ª «Trento Bondone» diventa la sesta competizione del Civm 2022, circuito che dopo le prime due tappe in Puglia e nelle Marche, si sposterà in Toscana per la «Luzzi Sambucina» del 15 maggio, poi il Lombardia per il «Trofeo Vallecamonica» del 29 maggio e di nuovo nelle Marche per la «Coppa Paolino Teodori» del 26 giugno, prima di approdare a Trento. In campo europeo, invece, l’HHC è cominciato in Francia e continua questo weekend in Portogallo, per poi fare tappa in Spagna il 15 maggio, in Repubblica Ceca il 29 maggio e spostarsi sul Monte Bondone. È stato invece annullato ancora una volta l’appuntamento austriaco di Rechberg, che era in programma in aprile.