Sei piloti affronteranno il 49° Trofeo Vallecamonica, Alessio Salaroli scenderà in pista a Franciacorta mentre Silvia Simoni è pronta per il Mugello.
Weekend decisamente impegnativo quello che sta per iniziare per la Squadra Corse Angelo Caffi, impegnata su più fronti in uno dei fine settimana più intensi dell’intera stagione 2019.
Appuntamento particolarmente sentito quello del 49° Trofeo Vallecamonica, round valido per il Trofeo Italiano Velocità Montagna 2019 e per il FIA International Hill Climb Cup 2019 dove la Squadra Corse si presenta al via con ben sei equipaggi, quattro nella gara riservata alle vetture moderne e due tra le vetture storiche.
A fare da caposquadra di questa trasferta proprio Alex Caffi, l’ex pilota F1 che tenterà in questa edizione della Malegno-Ossimo-Borno una vera e propria impresa. Dopo aver corso e vinto con le vetture Formula, le Sport Prototipo e le Gran Turismo, Caffi tenterà sulle rampe dell’evento considerato di casa uno storico poker, cercando di conquistare anche la vittoria tra le Turismo, con una Peugeot 308 RS Plus. Al suo fianco, line-up completata da Matteo Pedrali (Mini Cooper JCW), Luciano Moscardi (Renault Clio) e Giovanni Ghidini (Renault New Clio). Fra le vetture storiche saranno al via Tiziano Romano (Bogani) e Marco Superti (Porsche Carrera RS).
Da seguire anche il weekend di Silvia Simoni, che al Mugello affronterà il quarto round stagionale del Mini John Cooper Works Challenge Lite dopo la buona prestazione registrata a Imola un mese fa. Silvia si confronterà con una delle piste più tecniche e complete del panorama nazionale, in una sfida che dopo le libere del venerdì e le qualifiche del sabato vedrà le due gare entrare nel vivo domenica alle 10:40 e alle 17:50.
Infine, il forlivese Alessio Salaroli affronterà a Franciacorta il quarto round del Challenge Kawasaki Ninja 400, inserito all’interno del calendario Wheelup MES Motoestate e penultimo stagionale. Per Salaroli la possibilità di confrontarsi nel monomarca targato Kawasaki che mette in palio, quale premio finale, la possibilità di debuttare nel mondiale WorldSSP300, partecipando all’ultimo round sotto l’egida del Team GO Eleven, quest’anno impegnato anche in WorldSBK con l’eroico Eugene Laverty.