Si presenterà in gran numero la New Generation Racing, che nel fine settimana renderà onore alla “gara di casa” schierando ben 28 piloti al via. La Ponte Corace – Tiriolo che mancava da 15 anni, torna così in calendario e la NGR con entusiasmo si presenterà con una nutrita adesione, con gli stessi piloti che vorranno acquisire il miglior risultato possibile. La gara organizzata dal Team Mediterraneo con al suo fianco Aci Catanzaro, si svolgerà in due salite di prova al sabato e due salite di gara nella giornata di domenica. Per l’occasione la scuderia metterà in palio due trofei e se li aggiudicheranno i due migliori piloti griffati NGR, con la miglior differenza tra gara 1 e gara 2. Sarà quindi un modo per premiare la costanza dei piloti della scuderia e i trofei saranno offerti dai partner Italfem e RL Engineering. Una 40^ edizione che tutti hanno atteso per tanti anni, ma finalmente Tiriolo torna in salita.
Nelle Bicilindriche sarà della sfida il Campione Italiano Angelo Mercuri che a bordo della sua Fiat 500 di gruppo 5, proverà a dar seguito ai risultati straordinari raggiunti in questa annata. Sempre in gruppo 5 va a caccia di buoni riscontri Massimo Perri, anche lui sulla Fiat 500.
Sempre tra le piccole Bicilindriche e tra le gruppo 2, torna in gara l’esperto Vitaliano Lacanna su Fiat 500 di gruppo 2.
Saranno della partita in gruppo 2 i veloci Antonio Ferragina e Luca L’Arocca su Fiat 500 e Gianfranco Mercuri e Giuseppe Torcasio su Fiat 126. Tutti pronti e determinati a prendersi la vetta di classe in quel di Tiriolo.
Tra le RS-S di classe 1400, sarà allo start il giovane Francesco Pio Santise, che con grande spirito vorrà continuare a crescere insieme alla sua Peugeot 106. Dello stesso avviso sarà il giovane pilota di casa Giovanni Marchio, che tra la propria gente proverà a raccogliere il massimo dalla sua Peugeot 106.
Chi torna in gara sarà il Catanzarese Luigi De Gregorio, che per l’occasione sarà al via in RS-S Plus 1400 a bordo di una Peugeot 106.
Nelle RS Plus 1600, andrà all’attacco della coppa di classe il lametino Luca Miceli che sarà della sfida con la sua Citroen Saxo.
Cercherà conferme l’altro pilota di casa Domenico Marchio, che dopo aver fatto bene nelle precedenti gare, non vorrà essere da meno nella sua Tiriolo e con la Peugeot 106 di classe N/S 1600, si candida fortemente per un ruolo di rilievo.
Nel gruppo A/S, altro buon numero di piloti targati NGR. Nelle 1150 prima “Tiriolo salitara” per il giovane Alberto De Gregorio, figlio di Luigi, che sarà presente con la sua Fiat Seicento Sporting e con lo stesso che proverà a dire la sua in merito alla classe di appartenenza.
Nelle 1400, bel trio di Peugeot 106 con Luigi Cerva, Giulio Molinaro e il pilota di casa Raffaele Chiarella che proveranno a giocarsi le loro carte.
Nella 2000, bis di Renault Clio con Saverio Scerbo e Pasquale Pirroncello.
Nel gruppo E1, un’altra presenza sarà quella di Giuseppe Paonessa che si schiererà al via nella classe 1150 su A112.
Tra le 1150M, determinazione al massimo per il Catanzarese Alfredo Mancaruso che sarà presente a Tiriolo con la sua Peugeot 205 Suzuki.
Tra le 1400 Filippo Lacanna porterà al via la sua Peugeot 106 e proverà a far sua la coppa di classe con assoluta fermezza.
Sempre tra le 1400, torna al via Antonio Ursetta su Fiat Uno.
In E1 1600T, sfida dal sapore speciale per il giovane pilota di casa Alfredo Rotella che si presenterà al via con la sua Renault 5 GT Turbo.
Tra le 3000, ci sarà anche l’esperto Rosario Scerbo che tenterà di dire la sua a bordo della Renault 5 GT.
Torna in salita Cesare Leone, che dopo i grandissimi risultati conseguiti negli anni negli slalom, si proietta a rifare Tiriolo e questa volta affronterà la gara sulla sua Fiat X1/9 di classe 2000 del gruppo E2SH.
Tra le E2SC, gli esperti Antonio Paone e Gianluca Rodino saranno al via nella classe 1400(al via in 1600) rispettivamente su Radical SR4 ed Elia Avrio ST09.
Nota curiosa riguardante Rodino e che ci fa piacere ricordare, è un dettaglio su papà “Pino”, che proprio in questa gara partecipò già dalla prima edizione nel 1964, presentandosi allo start con il numero 2 su una Fiat 500 e quando ancora la corsa partiva dal “Ponte Fiumarella”. Pezzi di storia che non vanno dimenticati e che sottolineano come la passione si sia trasmessa da padre in figlio.
Tra le E2SS 1000, conferma la sua presenza Nicola Paola Almirante sulla Wolf GB08 Thunder.
Ufficio Stampa New Generation Racing