Con il Trofeo Vallecamonica, in programma questo fine settimana, quarta tappa del calendario 2023, il Civm compie un altro passo avanti, il penultimo, verso l’appuntamento con la «Trento Bondone», che per la prima volta negli ultimi 35 anni ha abbandonato la tradizionale collocazione ai primi di luglio. La nuova data, domenica 11 giugno, è stata scelta in accordo con l’amministrazione comunale e quella provinciale, perché permette di risolvere alcune problematiche, che erano sul tavolo da tempo. Gli appassionati faranno quindi bene ad annotarla in agenda, visto che scardina una tradizione che era consolidata e che qualcuno dava ormai per scontata.
Da un mese hanno cominciato a pervenire alla segreteria della Scuderia Trentina anche le iscrizioni dei piloti, il cui flusso accelererà, come di consueto, una volta archiviata la gara del Civm che precede la «Trento Bondone» nel calendario del Civm, circuito del quale fa parte ogni anno, a differenza della più importante validità europea (EHC), che le viene assegnata ogni due anni. Questa volta assegnerà punti anche per il Trofeo Italiano Velocità in Montagna dell’area Centro Nord, del quale faceva parte pure la «Levico Vetriolo Panarotta», per l’IHC (la coppa europea che annovera anche una gara polacca, una slovacca e una tedesca) e per l’Historic Hill Climb Cup Championship, per quanto concerne le vetture storiche.
La classifica del Civm vede al solito saldamente al comando Simone Faggioli, che fino ad ora ha vinto cinque gare su sei, ovvero le due di Alghero, le due di Sarnano e la prima di Fasano, mentre la seconda se l’è aggiudicata Achille Lombardi. Nella classifica generale il campione fiorentino, alla guida della Norma M20 FC, precede Luigi Fazzino su Osella PA 2000 Turbo, lo stesso Lombardi su Osella PA21 4c Turbo e Diego Degasperi su Osella Pa30. Christian Merli anche quest’anno concentra le proprie energie sul Campionato Europeo e fa qualche apparizione occasionale nelle gare del Civm, ma alla «Trento Bondone» ci sarà in ogni caso. Chissà che la sua vettura non possa beneficiare delle temperature più basse garantite dal mese di giugno per limitare il gap strutturale che su questo percorso deve pagare a Simone Faggioli.
Oltre alla data sono cambiate anche le sedi di alcune attività preliminari, dato che le verifiche tecniche stavolta si svolgeranno al Piazzale ex Zuffo, ovvero ai paddock, mentre la segreteria, la direzione di gara e l’ufficio stampa il venerdì e il sabato saranno ubicati all’Hotel Everest. Anche il briefing con i concorrenti in programma venerdì alle 18.30 si terrà al centro sportivo di Piedicastello, accanto ai paddock. In quanto ai due maxischermi, uno verrà montato qui e il secondo al parco chiuso, come lo scorso anno.
La 72ª «Trento Bondone» accoglierà anche le celebrazioni organizzate per festeggiare i 75 anni del marchio Porsche, anniversario che la casa tedesca a Trento celebra con una mostra alle gallerie di Piedicastello, facilmente raggiungibile a piedi dall’Area ex Zuffo.