Oltre ai bolidi del Civm e ad un folto gruppo di Autostoriche, la Alpe del Nevegal vale anche per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord 2022, che in base alle nuove norme include le vetture Produzione di Serie, Produzione Evo e le classi minori dei Gruppi N, A, E1 Italia e E2 Silhouette. Pur tagliate fuori dal Civm le classi ProdS e ProdEvo non lesinano emozioni con un bel gruppetto di auto da rally sfoderate dai noleggiatori locali e qualche “veterano” delle salite sempre pronto a mettersi in gioco.
PRODUZIONE DI SERIE – Manuel Dall’O “corsaro” con la Renault Clio RS 2000. Il figlio del grande Domenico fa polpette degli avversari capitanati da un altro figlio d’arte, l’altoatesino Hannes Geier. Quest’ultimo, ritrovatosi con la Honda Civic EG6 RS Plus 1600 immobilizzata a tempo indeterminato a causa del KOT al motore di Trento, passa al volante della Honda Civic Ek4 1600 bianco-nero-celestino di Lukas Kerschbaumer, atteso a una lunga assenza per “liete” ragioni personali. Geier comunque vince la classe battendo la bianca Honda Civic Ek4 di Remo De Bastiani, quest’anno atteso solo nelle gare del Nord Est. Quarto posto di gruppo per Massimo Cerri che con la Renault Clio Williams 2000 blu/grigio metal non compie alcun errore e si prende il lusso di battere l’austriaco Klaus Demuth, in campo con la Renault Clio RS 2000 blu che porterà poi in gara il prossimo weekend al Rally di Scorzé assieme a Thomas Beutle.
Classe X Classe:
Nella ProdS 1400 c’è solamente il veterano friulano Marco Zanandrea che con la Peugeot 106 bianco-amaranto intasca la vittoria a mani basse ed il ventiduesimo posto di gruppo.
In ProdS 1600 folto gruppo di partenti con ben quattordici auto al via e bella lotta tra Geier jr e De Bastiani ed è il primo a spuntarla per quattro secondi e quarantanove decimi. Terzo posto per Alberto Agosti con una ulteriore Honda Civic Ek4, esteticamente identica a quella di De Bastiani. Quarta posizione per Andrea Crivellaro come sempre indiavolato con la Peugeot 106 S16 rossa. Al quinto posto la Peugeot 106 azzurra che Autocar fornisce al veloce lokalmatador Andrea Sommariva, capace di battere la 106 nero opaco-giallo di Lenny Zanier. Al settimo posto troviamo Giuliano Rattin. Il meccanico CZ Bassano disputa l’unica salita stagionale con la Citroen Saxo Vts MkII bianca a frecce blu di Antares e come sempre si comporta in modo egregio. Dopo un KOT in Q2 risorge Giacomo Zambon, ottavo con la Peugeot 106 S16 nero-bianco-rossa di PR2. Nono poi Nicola Crivellaro con la rossa Peugeot 106 S16 dopo una performance in crescendo mentre la Top Ten di classe la completa Damiano Osti con la seconda Peugeot 106 Rallye azzurra di Autocar. Undicesimo Cristian Borga che noleggia una Peugeot 106 S16 bianco-giallo-nera di Julli, davanti alla identica vettura bianco-nero-verde di Daniel Filini. Chiude la classifica con una ulteriore Peugeot 106 nero-rosso-bianca Silvia Clerici, compagna del pilota RS Plus Mattia Pradegan. Solo la prima manche di gara per Carlo Menin con la Citroen Saxo Vts MkII bianca della Scuderia Prealpi.
In ProdS 2000 dominio schiacciante di Dall’O junior che concede bene poco al pur validissimo Cerri, bravo comunque ad evitare spaventi come quello dello scorso anno. Terzo Demuth in un allenamento veloce in vista di Scorzé, mentre quarto è Fabio Zanette con una gialla Renault Clio Williams 16V. Quinto poi l’esperto Max Pasqualini con la Renault Clio RS light rossa, davanti alla identica vettura grigio metal di Massimo Mattiazzo. Settimo Michele Da Ros, uno dei pochi salitari puri in classe, che in Q1 resta anche vittima di un KOT alla leva del cambio della Renault Clio RS bianco-arancio-blu. Ottavo con una Renault Clio RS grigio-nera il portacolori di Halley Racing Team Dario Busin, mentre in nona posizione troviamo il buon Federico De Carli che dopo avere completato con gran sofferenza la Trento-Bondone, ultima anche questa gara con la Renault 5 GT Turbo nero opaco ad inserti Diac di Antares Motorsport.
Lo scorso anno il KOT di Gubbio aveva precluso la sua presenza al Nevegal, quest’anno Ruggero “Falkor” Conti non manca all’appello a Belluno con la sua bellissima Bmw M3 E36 Oltre 3000 e va a vincere in solitaria, conseguendo il dodicesimo posto di Gruppo. Il pilota lombardo si esalta al fianco dei vari Adami, Zarpellon jr e Piccoli, confermando la validità delle Bmw M3 E36 su questo percorso.
PRODUZIONE EVO – Un’altra Bmw M3 E36 Oltre 3000 che svetta al Nevegal è quella di Kevin Lechner che vince facilmente il Gruppo precedendo di oltre sei secondi la Honda Civic Ek4 bianco-nero-rossa di Fabrizio Bommartini. Al terzo posto c’è la rediviva Ford Escort Cosworth Oltre 3000 di Sigi Fedrigotti. Il pilota di Kaltern am Weinstrasse, che quest’anno salterà Cividale Castelmonte per correre negli slalom di zona, realizza una splendida performance col bolide divenuto “all white”. Quarto Roberto Boscarioli con la Renault Clio Williams 2000 verde della Scuderia Due Ponti, nuovo nome della storica Testadoro. E quinto con una potentissima Peugeot 106 Kit grigio-blu-rosso c’è Walter Cervo, secondo in classe 1600.
Classe X Classe:
Nella ProdEvo 1400 trionfa la Case Motorsport di Sossai, sostenuta dal mitico Caio Saviane, con i suoi due portacolori Fulcio Savaris ed Alessio Case. In prima manche Savaris impone la sua Peugeot 106 biancoblu, ma nella seconda è Case a siglare con la sua 106 blu “Andreucci replica” il miglior tempo. Savaris resiste e per trentatre centesimi porta a casa la vittoria! Terzo posto per un grande Angelo Giovannini che, risolti i problemi di salute occorsi a Malegno, “vola” con la Peugeot 205 Rally bianco-arancio motorizzata Lrm. In Gara 1 Giovannini si intraversa in chicane ma mantiene il controllo e si invola verso un “bronzo” meritato. Quarto un volto nuovo del Nevegal, il friulano Carlo Zinutti che porta in gara una Peugeot 205 bianco-nero-viola metal. Alle sue spalle, registriamo con piacere il ritorno di Paolo Genoria con la Peugeot 106 Rally bianca. Il pilota BL Racing, che mancava da Verzegnis 2021, per quest’anno farà solo la gara di casa ma nel 2023 tornerà a correre su una base più vasta. Un KOT alla frizione in Q1 non ferma Stefano Miotto, una delle “anime” della Scuderia Due Ponti, sesto con la MG ZR 105 bianca dopo una corsa tutta d’attacco. Settimo poi Roberto Cossalter con la Peugeot 106 Rally verde con posteriore grigio metal; chiude la classifica di classe Marco Zuglian, con una Peugeot 106 Rallye nero-bianco-arancio.
In ProdEvo 1600 imperiosa affermazione di Mr.Boom II Fabrizio Bommartini con la Honda Civic Ek4 davanti a Walter Cervo, che non poteva trovare avversario peggiore per il suo debutto sulla Peugeot 106 Kit. Terzo posto per Alain Sommacal con la Peugeot 106 Rally grazie anche ad una grande prima manche, ai piedi del podio la Citroen Saxo Vts MkII blu di Marco Boaron che riesce a battere la Peugeot 106 S16 di Igor Consalter. Sesto con la Citroen Saxo Vts MkII rossa il “salitaro puro” Alfonso DalSass reduce da una grande Trento-Bondone. Alan Visentin dopo la disastrosa edizione 2021 si riscatta ed è settimo con la Peugeot 106 biancablu con inserti giallo fluo, senza dovere lamentare nemmeno un KOT. Ottavo Mauro Zanella con la Peugeot 106 Rally S16 grigio metal-nera dopo un KOT patito in Q2 con ritorno sul carro attrezzi. Il debutto di Andrea Pongan culmina nel nono posto con una Peugeot 106 S16 grigio-blu.
In ProdEvo 2000 sono i piloti della Due Ponti a dominare con Boscariol stratosferico ed Alessandro Paronuzzi bravo con la Renault Clio Williams bianca. Peccato per Leonardo Cesaro che con la Fiat Uno Turbo I.E. MkII bianca resta vittima di una toccata in Q2 con l’angolo anteriore DX. Cesaro torna a valle in moto e si tenta una riparazione che però non ha l’esito sperato, facendo sfumare la partenza.
In ProdEvo Oltre 3000 ennesima vittoria di Kevin Lechner con una M3 E36 nera super veloce, ma anche Sigi Fedrigotti dimostra di non avere perso smalto con una serie di tempi in crescendo.
GRAZIE A TUTTI in particolare a Caio Saviane e Case Motorsport ed Angelo Giovannini.
Promoters: ACI Sport Italia, Tre Cime Promotor
Attendance: 20000
Weather: Mostly Sunny/Hot (31°)
Track: Dry/Very Fine
Race Director: Gianluca Marotta
Commentary: Achille Guerrera and Rosario Giordano (TV); NICK PATRICK (Start)