Si completa con la gara pesarese organizzata da P & G Racing dall’11 al 13 ottobre il calendario di Campionato Italiano. Il week end pesarese inizierà con le verifiche venerdì e sabato mattina, nel pomeriggio le ricognizioni e domenicale due salite di gara lungo i 3,8 km
La 2^ Coppa Faro, dall’11 al 13 ottobre, esordisce nel Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche e completa il calendario della serie tricolore ACI Sport con 87 iscritti. La gara organizzata dalla P & G Racing emetterà altri verdetti tricolori in una competizione già molto apprezzata nella sua edizione d’esordio del 2018. Venerdì 11 prima sessione di verifiche dalle 15 alle 20 e dalle dalle 8 alle 10.30 di sabato 12, le sportive presso l’Hotel Flaminio e le tecniche presso l’ex Campo di Marte. Sempre sabato alle 14.30 si accenderanno i motori delle auto da gara per le due salite di ricognizione sugli 3,8 Km della Sp Panoramica S. Bartolo. Alle 9.15 di domenica 13 ottobre il Direttore di Gara Fabrizio Bernetti darà il via alla prima delle due salite di gara.
Saranno dei duelli tricolori decisivi quelli di cui sarà teatro la gara marchigiana. In 4° Raggruppamento duello toscano per il titolo, oltre che per il primato in gara, tra le Osella Pa 9/90 BMW di Piero Lottini e Uberto Bonucci, il pisano della Bologna Squadra Corse che comanda per 5 lunghezze sul senese del Team Italia, sfortunato nella recente gara di casa al Chianti, tradito da un guasto al propulsore. Lottini spera di trovare la definitiva intesa con al sua biposto di cui ancora non è riuscito ad usare appieno il potenziale. I riflettori saranno puntati anche sul milanese Walter Marelli, incisivo ma incostante nelle presenze a causa di impegni personali. Tra le sport nazionali arriva a Pesaro da leader e pronto ad alzare la Coppa, il laziale Dino Valzano sulla Symbol, ma in gara, tra gli altri troverà anche l’esperto giovane abruzzese Stefano Di Fulvio sulla Lucchini in versione Sport Nazionale spinta da motore Alfa Romeo, stessa motorizzazione anche per la Olmas di Andrea Bonucci. Tra le auto turismo del 4° Raggruppamento Francesco Menichelli festeggerà il primato di classe N+2000 sulla BMW M3, come farà Claudio Bisceglia sulla Fiat Ritmo 105TC.
Assalterà certamente il vertice della gara il toscano Stefano Peroni, il fiorentino leader di 5° Raggruppamento, che al volante della Martini Mk32 BMW, desidera riscattarsi dalla sfortuna subita al Chianti quando si è rotto un semiasse. La ligure Gina Colotto per difendere il primato di classe 1000 con la Fiat Abarth SE033, dovrà duellare con il rimontante Maurizio Rossi su Formula Alfa Boxer. Gioca in casa il marchigiano già tricolore Antonio Angiolani su March 783 F3.
Gara decisiva anche per il 3° Raggruppamento dove l’emiliano Giuseppe Gallusi vorrà conquistare successo e titolo sulla Porsche 911, dopo le ultime gare non troppo fortunate per il Campione 2018. Per completare il podio la sfida si allarga a Otello Ronchi in posizione da podio su Volkswagen Golf di classe T1600 e Ferdinando Morselli, anche il portacolori della Valdelsa Classic sulla Golf ma di classe GTS 1600. Il calabrese Aldo Pezzullo con la biposto Lola motorizzata Dallara di classe 1300cc potrà portare a casa la Coppa di classe, come tra le silhouette il trapanese di Bologna Salvatore Asta sulla performante BMW 2002 Ti.
Giuliano Peroni dovrà amministrare il vantaggio in 2° Raggruppamento dove il fiorentino al volante della Osella PA 3 BMW è saldamente in testa e dovrà duellare per il successo in gara con l’arrembante piemontese Mario Massaglia su biposto gemella, molto insidioso. La sfida per completare il podio sarà quella decisiva tra le Porsche di gruppo GTS del 2° Raggruppamento, tra l’emiliano Giuliano Palmieri ed il siciliano Natale Mannino. Palmieri, alfiere della Bologna Squadra Corse, è reduce dal successo nel Campionato Europeo di Categoria sulla Carrera curata dal Team Balletti, mentre il portacolori Island Motorsport deve cercare l’indispensabile rimonta sulla 911 del Team Guagliardo dopo il guasto meccanico che lo ha fortemente rallentato al Chianti. Altra appassionante sfida da seguire sarà quella tutta Alfa Romeo, tra le GTAM del lecchese Ruggero Riva, ad un passo dalla Coppa, contro il tenace emiliano Fosco Zambelli.
In 1° Raggruppamento anche se con il titolo Tricolore in mano, il ternano Angelo De Angelis sulla sempre ammirata Nerus Silhouette onora il campionato fino in fondo e cerca la gloria conclusiva nella gara marchigiana, dove invece il fiorentino e campione uscente Tiberio Nocentini è sempre più in rimonta sulla Chevron B19 Cosworth dopo un inizio in 4° raggruppamento dove il bravo pilota detiene ancora il comando di classe BC2000. Vuole finire la stagione sul podio di raggruppamento con la vittoria di classe FT1300 il padron di casa Alessandro Rinolfi sulla Morris Mini Cooper in doppia veste, di pilota e organizzatore. Tra le sempre interessanti vetture, di nuovo in gara la Lancia Fulvia Barchetta del piemontese Giorgio Taglietti, la ricca di storia Alta Sports dell’appassionato e sportivissimo George Prugger e la Fiat 1100 Ala D’Oro di Tonino Camilli. Coppa di classe da festeggiare anche per il bolognese Francesco Amante sulla bella Jaguar E-Type, gemella di quella del concittadino Vittorio Mandelli.