In prova sale l’agonismo a Gubbio

Si affilano le armi in vista delle due gare di domani, domenica 23 agosto, al 55° Trofeo Luigi Fagioli. Merli sfila, Faggioli al lavoro, mentre si fa largo Cubeda.

Miglior riscontro per Christian Merli su Osella FA 30 Zytek EVO LRM, nella prima manche di ricognizione del 55° TrofeoLuigi Fagioli. Il pilota trentino della Vimotorsport, sebbene le prove diano solo riferimnti per le regolazioni delle auto, ha ottenuto un riscontro di 1’37″39.

Domenico Cubeda al suo ritorno in auto dopo nove mesi di stop, ha rapidamente ritrovato il feeling con l’Osella FA 30 Zytek curata da Paco 74 Corse ed anche con i tracciato umbro, verso cui il catanese ha da sempre avuto particolare favore.

Al lavoro Siomone Faggioli per trovare delle regolazioni ideali per la Norma M20 FC Zytek, il pluri campione fiorentino è abituato a capitalizzare i dati di prova in prospettiva gara, infatti, al Team del toscano delal Best Lap l’attività è molto intensa.

Prima manche che ha dato delle indicazioni precise sulle sclete effettuate anche ad altri protagonisti di vertice come il giovane Francesco Conticelli, Diego Degasperi, entrambi sulle Oesella FA 30, come i due siciliani Franco caruso su Nova Proto NP 01-2 e Luca Caruso su Osella PA 2000.

Subito manche buona per il potentino Achille Lombardi sulla Osella PA 21 Jrb BMW da 1000 cc.

In GT miglior interprete del tracciato il rientrante campione in carica Lucio Peruggini sulla Lamborghini Huracan, ma chi ha avuto ragione delle scelte fatte è il padovano Stefano Artuso, subito concreto sulla Ferrari 458 EVO di Superchallenge.