Christian Merli lancia la sfida al vincitore delle ultime due edizioni.
152 auto moderne e 64 storiche si sfidano domenica 1° ottobre nella gara friulana
Il pluri-campione italiano ed europeo si iscrive e prova a scalzare Degasperi dall’albo d’oro
Sono in tutto 216, di cui 152 moderne e 64 storiche le auto al via della Cividale-Castelmonte, cronoscalata in programma nel fine settimana alle porte grazie alla Scuderia Red White. Ricca di contenuti la 46esima edizione della gara, valida per il Trofeo Italiano Velocità Montagna (TIVM) zona Nord a coefficiente 1,5, per il Trofeo nazionale auto storiche, per il campionato nazionale Austriaco e Sloveno nonché il campionato del Friuli Venezia Giulia. Si parte venerdì 29 settembre con le operazioni preliminari. Sabato le prove, domenica la gara. Start di entrambe le giornate alle 9.
Chiusura d’iscrizioni col botto: si sono aggiunti alla sfida Diego Degasperi, bi-campione uscente su Osella Fa30, nonché Cristian Merli, pluri-campione italiano ed europeo, già vincitore a Castelmonte. Su Osella Fa30 di battere il rivale, giunto primo in Friuli sia nel 2021, sia nel 2022. Proverà a inserirsi nel discorso successo Federico Liber, cinque volte campione dell’evento, al via di una Gb08 F1 Mistral. Attenzione poi a Gino Pedrotti (Formula Renault), Stefano Gazziero (Aprilia NP03), Enrico Zandonà (Aprilia Racing), Damiano Schena (Aprilia Wolf Gb08 Thunder) e a Giancarlo Graziosi (Osella Pa21), pronti con Liber a dire la loro. Grande spettacolo, oltre ai prototipi, lo daranno le vetture Gt come la Ferrari 458 Evo di Roberto Ragazzi, la Ferrari 488 Challenge Evo del friulano Gianni Di Fant e la Porsche 997 Gt3 di Andre Wurcher. Attesissima come sempre la Volkswagen Golf Rtfsi da più di 800 cavalli dell’austriaco Karl Schagerl, nonché la Fiat X1/9 di Gianluca Ticci e la Toyota Lotus Exige Cup di Michele Ghirardo.
Tra le storiche eccellente il numero di iscritti: 64 auto al via, cifra che non si vedeva a Cividale da molto tempo. Spicca la presenza di Michele Massaro, il più veloce nel 2021 e nel 2022: sulla sua solita Bmw M3 E30 punterà come Degasperi al tris di successi consecutivi. Lo sfiderà in particolare il pilota di casa Rino Muradore, che sulla sua Ford Escort Rs è risultato essere più volte in passato il più rapido sui tornanti che portano a Castelmonte. Molti anche i driver provenienti da Austria e Slovenia, poiché l’evento della scuderia Red White rappresenta l’ultimo round dei rispettivi trofei.
Da ricordare che la 46esima edizione della corsa sarà la prima senza Mauro Zamparutti, presidente di Red White, organizzatore dell’evento e vera e propria anima della corsa, scomparso prematuramente a marzo quest’anno. La partenza della cronoscalata è prevista in località Carraria a Cividale e si arriva a Castelmonte (in comune di Prepotto) dopo 6,395 km di salita. Il percorso presenta un dislivello tra partenza e arrivo di 408 metri e ha una pendenza media del 6,4%.
Biglietti in vendita sabato e domenica: sei casse, di cui tre alla partenza, le altre a Cialla, Purgessimo e Castelmonte (apertura alle 6.30). Sei le zone pubbliche dove poter stare in sicurezza rispettando gli ordini. Costo ticket 12 euro al giorno, i bambini sotto i 5 anni non pagano.