Nell’ultimo round di Campionato Siciliano Ciro Barbaccia ha ottenuto il miglior tempo su Stenger di 4° Raggruppamento, Avitabile su Bmw 320 ha prevalso nel terzo, Carvotta su Fiat 650 Np nel secondo, Russo su Bmw 2002 nel primo.
Roccapalumba (ME), 27 settembre. Con la 66° Coppa Nissena si è chiuso il Campionato Siciliano Velocità in Salita Auto Storiche. Alla gara organizzata dall’Automobile Club Caltanissetta hanno preso parte oltre trenta piloti che sul tecnico ed insidioso percorso nisseno si sono giocate le ultime carte per raccogliere punti utili per la serie regionale promossa dalla Delegazione ACI Sport Sicilia. A imporsi nel 4° raggruppamento è stato Ciro Barbaccia sulla Stenger Bmw 2500 per i colori Island Motorsport, dopo due manche dove il driver e preparatore palermitano di Marineo ha fatto segnare le migliori prestazioni in assoluto della gara, nonostante dei piccoli inconvenienti. Nel corso della prima salita infatti il coperchio del vano batteria ha ceduto rallentando per alcuni attimi la corsa della biposto, tornata al 100% dopo i problemi tecnici di inizio stagione e già pronta per la prossima. Seconda piazza di 4° Raggruppamento in casa per Corrado Maria Sillitti sulla Alfa 75, alfiere Scuderia Etna, mentre al terzo posto si è classificato Gaetano Gioè sulla la Lucchini 2500 Alfa Romeo, Sport Nazionale della palermitana Aspas.
Successo in 3° raggruppamento per il napoletano, Francesco Avitabile, da anni protagonista sulla Bmw 320i delle cronoscalate siciliane. Il portacolori della Scuderia Vesuvio ha firmato in entrambi le arrampicate ottimi crono, ma non è riuscito a “limare” ancora qualcosa rispetto ai tempi delle ricognizioni, come ha sottolineato, per il poco grip nella prima salita e qualche “acrobazia” di troppo nella seconda. Al secondo posto di terzo raggruppamento Diego Bartolotta sulla Bmw 2002 della Ro Racing e al terzo Quintino Gianfilippo con la Porsche 911 – Sunbeam Motorsport.
Nel secondo raggruppamento ha prevalso Salvatore Carvotta sulla Fiat Giannini 650 della Aspas, davanti a Angelo Bellia su un’identica vettura del Motor team Nisseno. Al terzo posto Giovanni Cusumano su Mini Cooper Innocenti.
Primo raggruppamento a Marco Russo su Bmw 2002, della Aspas; stessa vettura e stessa scuderia per Andrea Ferrarella sul podio insieme al vincitore e al terzo classificato Salvatore Spinelli con la Alfa Romeo Giulietta Szt.