La gara della ripartenza; così si può definire questa quarantaseiesima edizione dell’Alpe del Nevegàl, prima prova del Campionato Italiano Velocità Montagna e del Trofeo Italiano.
Una competizione su cui l’organizzazione, la Tre Cime Promotor, ha lavorato a fondo garantendo il massimo rispetto di tutte le disposizioni anti-COVID e che ha regalato grandi emozioni soprattutto al team Vimotorsport il quale, grazie ai risultati di tutti i suoi portacolori, ha centrato il primo successo stagionale imponendosi nella speciale classifica riservata alle scuderie.
Firma il quinto successo personale sul percorso bellunese il campione europeo Christian Merli che, dopo una sfida avvincente col diretto antagonista Faggioli, ha abbassato il suo stesso record per ben due volte nel corso della gara dominando sia la prima che la seconda salita. Il risultato ottenuto gli ha permesso di salire anche sul gradino più alto del podio di gruppo E2-SS e di classe 3000 al volante di quell’Osella FA30 Zytek LRM gommata Avon che tante soddisfazioni gli sta dando.
Ugualmente positivo il fine settimana del veloce Diego Degasperi autore di una brillante terza posizione assoluta e seconda di gruppo E2-SS al volante dell’Osella FA 30. Nonostante sia stato costretto ad alzare il piede dal gas nel corso di Gara 1 a causa delle bandiere gialle esposte per l’uscita di strada di un concorrente che lo precedeva, il pilota trentino ha portato a termine una prova tutt’altro che facile lottando a denti stretti e facendo segnare due ottimi crono.
Dopo alcuni problemi riscontrati al sabato e prontamente risolti dall’équipe del Team Puglia, il lucano Achille Lombardi, al volante della rivisitata Osella PA 21 JRB motorizzata BMW, si è imposto oltre che nella categoria 1000 anche nella classifica riservata alle vetture prototipo con motore di derivazione motociclistica ed ha conquistato un eccezionale nono posto nella generale.
Prova da applausi per il vittoriese Alex Bet che, dopo alcune modifiche apportate sulla sua Peugeot 205 GTI, ha ottenuto, con una prestazione solida e concreta, la terza piazza assoluta di gruppo E1 e la vittoria in 2000; classe dove trovavamo al via anche Maurizio Boschi che, con tenacia, ha condotto l’Opel Astra Kit in terza posizione soddisfatto dal fatto di aver abbassato il suo tempo personale.
Un ritmo costante ha permesso a Paolo Venturi di concludere ad un passo dal podio di classe E2-SC 1400 al volante dell’Elia Avrio ST09. Con una prestazione regolare Renato Sartoretto, in gara con l’Osella PA 21 S, termina al quarto posto di E2-SC 2000, mentre il trevigiano Michele Ghirardo, nonostante la grinta che lo contraddistingue, nulla ha potuto contro la trazione integrale della Subaru dell’avversario: per lui una più che positiva secondo piazza di classe oltre 3000 e di gruppo E2-SH al volante della Lotus Exige Cup 260.
Non può che sorridere il driver bellunese Nicola Dal Col che è riuscito a vincere la classe 2000 del gruppo A complice l’ottimo affiatamento con la Renault Clio R3 dopo aver messo in campo un bel duello con un pilota d’esperienza come Ivano Cenedese.
Sempre in gruppo A, buona la performance del rallista Kyd Fontana: al via con la sua Peugeot 208 R2B, il driver locale si è collocato in terza posizione di 1600, bilancio positivo anche per il padovano Adriano Pilotto che per l’occasione si è messo in gioco in gruppo N al volante della Peugeot 106 1.6 con la quale ha ottenuto il secondo posto di classe mentre, in Produzione di Serie, affermazione in 2000 per il bolzanino Florian Rohregger su Renault Clio Williams che precede il soddisfatto Flavio Vettoretto su Renault Clio RS.
Nella gara riservata alle autostoriche, va segnalata la vittoria nel Raggruppamento J2 classe N 1300 dell’orologiaio di Treviso Roberto Vincenzi.
Tra coloro che non hanno concluso la gara troviamo il mantovano Renzo Meneghetti stoppato, nel corso di Gara 2, dalla rottura di un semiasse sulla sua Lucchini BMW di gruppo E2-SC 3000.