La new entry del perugino pilota diversamente abile è un formidabile additivo di coraggio e caparbietà all’intera carovana delle cronoscalate
25 aprile 2024_ Chi vuole saperne di più sul suo curriculum polivalente vada pure a consultare il web. Troverà anche notizia di quando, nel 2003, una banale caduta durante un evento motoristico in Perù lo rese paraplegico. Ma il prima e il dopo di Gianluca Tassi esprimono una passione insopprimibile per le due e le quattro ruote a qualsiasi latitudine. Ora trovare il perugino tra gli iscritti della 66ª Monte Erice (27/28 aprile), in lizza per l’Ibiza Cup, è un additivo di coraggio e caparbietà non solo per gli avversari diretti nel monomarca dentro alla RS Cup 1.4 di Acisport, ma per l’intera carovana delle cronoscalate pronta al debutto del nuovo Campionato Italiano Supersalita. Tassi avrà a disposizione una Seat Cupra preparata dal connubio Vueffe Corse e Grasso Racing con l’allestimento speciale di Guidosimplex. La sua sfida nella sfida accenderà un faro ulteriore sulle possibilità di gareggiare per i piloti disabili perché tutti, come ama spesso ripetere, devono poter inseguire i propri sogni e raggiungere i propri obiettivi. L’Ibiza Cup ne avrà un lustro speciale galvanizzando in particolare i suoi più giovani interpreti.
immagine dal sito www.acisport.it
