Una vittoria, un podio e qualche problema tecnico hanno caratterizzato il fine settimana della scuderia Calabrese New Generation Racing, che si è schierata con quattro piloti in due gare, la Monte Erice e in quel di Magione nella gara “Club”. Nonostante i problemi sopracitati nel corso delle rispettive gare di Lacanna e Cappello, le indicazioni prima degli stop forzati hanno lasciato sensazioni positive per ripartire più forti che mai nei prossimi appuntamenti.
Alla 66^ Monte Erice, erano due i piloti al via griffati NGR con Angelo Mercuri e Alessandro Cappello in rappresentanza. La gara in provincia di Trapani era valida per il Supersalita, per il CIVM Sud, per il Campionato Italiano Bicilindriche e per il CIVSA.
Nelle Bicilindriche, grande successo del pluricampione Lametino Angelo Mercuri che ha dominato nella giornata di domenica a bordo della sua Fiat 500. Mercuri si è messo alle spalle un sabato di “studio”, che lo ha portato fino a tarda serata a trovare le migliori soluzioni tecniche con chi cura la macchina. Il duro lavoro però è stato ripagato con la vittoria che è arrivata di forza e con il bis servito nelle due salite di gara.
Gara sfortunata invece per Alessandro Cappello, che aveva fissato il proprio dominio nella RS Plus-S con la sua Peugeot 106. Purtroppo in gara 2 è arrivato un ritiro per lui per problemi tecnici alla sua macchina, che non gli hanno consentito di concludere una gara capolavoro fino a quel momento.
A Magione invece erano al via per la scuderia calabrese i Catanzaresi Gianluca Rodino e Filippo Lacanna. Sul piano dei risultati le qualifiche sono partite in maniera ottima per il duo, con entrambi su Peugeot 106, rispettivamente di RS Plus 1.4 ed E1 1400.
Nel corso delle qualifiche i due hanno fatto registrare un secondo posto con Lacanna e un terzo con Gianluca Rodino. Purtroppo per Lacanna, un problema tecnico alla sua 106 non gli ha consentito di prendere poi il via della corsa, dovendo così rinunciare a giocarsi le proprie possibilità in gara. Il problema tecnico che lo affliggeva già verso la fine delle qualifiche, si è protratto poi per il via della gara ed è stato costretto ad alzare bandiera bianca.
Per l’esperto Rodino invece è arrivato un ottimo secondo posto, davanti ad auto di categoria superiore e che confermano la bontà della prestazione del pilota di Catanzaro.
Ufficio Stampa New Generation Racing