MICHELE FATTORINI ESORDISCE IN PISTA, PARTECIPANDO AL CAMPIONATO ITALIANO SPORT PROTOTIPI 2020 CON LA WOLF GB08 THUNDER. “MA NON ABBANDONO LA SALITA”, AGGIUNGE IL PILOTA UMBRO
C’è un 2020 agonistico con una grande novità per Michele Fattorini, valido portacolori della scuderia Speed Motor finora concentrato nella velocità in montagna. Il pilota umbro di Porano, che ha compiuto 30 anni lo scorso 8 marzo, affronta per la prima volta l’esperienza della pista, cimentandosi nel Campionato Italiano Sport Prototipi al volante di una Wolf GB08 Thunder, 1000 di cilindrata e con motore Aprilia, assistito dal Team Ascari. “E’ sicuramente un modo per crescere e allo stesso tempo per rimettersi in gioco – ha commentato Michele Fattorini, figlio di Fabrizio, grande protagonista in salita – e chi mi conosce sa bene che amo le sfide con me stesso e che non cerco mai la vittoria facile. Basta guardare la caratura degli avversari che affronto nelle cronoscalate. Ora, è capitata questa occasione e non me la voglio far sfuggire; ringrazio quindi le due persone di Orvieto, Silvio Corinti e Andrea Ricci, che mi hanno garantito il necessario supporto per potermi esprimere in circuito, dove non ho mai corso”. Sei le tappe in programma, ognuna caratterizzata da due gare della durata di 25 minuti più un giro; l’esordio assoluto per Fattorini avverrà al Mugello dal 17 al 19 luglio: seguiranno Misano Adriatico (31 luglio-2 agosto), Imola (28-30 agosto), Vallelunga (18-20 settembre), Monza (16-18 ottobre) e di nuovo Imola (20-22 novembre). Ben inteso che Fattorini non abbandona la salita: “C’è l’Osella Fa 30 sempre pronta all’evenienza, non appena vi sarà la certezza della disputa di qualche competizione prima della fine della stagione”, ha tenuto a ribadire. In attività da quasi dieci anni, Fattorini ha sempre guidato vetture sport: Osella, Formula Master, Formula 3000, Formula Renault e Radical, in tutte le classi dalla 1000 fino alla 3000. Nel suo palmares vi sono anche otto vittorie assolute, quattro delle quali (edizioni 2015, 2017, 2018 e 2019) nella gara di casa, la Cronoscalata della Castellana di Orvieto; le altre sono state conquistate nella Verzegnis-Sella Chianzutan (Civm 2015), alle Svolte di Popoli (sempre nel 2015), nella Pieve Santo Stefano-Passo dello Spino (2017) e nella Sarnano-Sassotetto (Civm 2019).
9 giugno 2020
Ufficio stampa
Claudio Roselli