Nulla di certo fino al tragurado per il fiorentino dell Norma che ha preceduto gli scatenati Fazzino e Lombardi sulle Osella. In GT svetta Zanardini, primo bresciano, su Porsche.
La pioggia ha rimescolato le carte nelle fasi clou di gara 1 al 52° Trofeo Vallecamonica. Su un fondo dalle condizioni incerte con tratti di umido alternati ad altri diasciutto si è svolta la sfida decisiva.
Ha vinto Simone faggioli che sulla Norma M20 FC Zytek ha dovuto usare molta della sua esperienza e del feeling con la biposto di gruppo E2SC per contenre gli attacchi portati dagli scatenati Luigi Fazzino ed Achille Lombardi sulle Osella.
Fazzino era addirittura in vantaggio in alcuni settori, il sciliano è stato capace di rimontare anche sull’amico ed avversario lucano che nel primo tratto è stato il più efficace. Alla fine Faggioli si è aggiudicato la gara con il tempo di 3’53″31, staccando di appena 1″01 il 23enne siracusano e 3″51 il potentino.
Credeva d poter ottenere di più dalla sua guida decisamente aggressiva Diego Degasperi che sull’Osella FA 30 ha fermatio i cronometri sul 4° tempo, davanti al sempre tenace ragusano Franco Caruso, salito in condizioni di fondo impegnativo.
Sesta piazza assoluta e grande porva per il giovane trentino Filippo Golin che si è portato al comando delle Sportscar Motori Moto sull’Osella PA 21 Jrb.
Ottavo in top ten Alberto Scarafone, tornato al comando del gruppo CN al volante dell’Osella PA 21.
Successo annunciato dopo le ricognizioni in grupp GT per il padrone di casa Mirko Zanardini che ha capitalizzato con il massimo profitto l’ottimo feeling con la Porsche 992 GT3 Super Cup con il rec ord di categoria firmato in 4’17″83, seconda piazza per il foggiano Lucio Peruggini su Fearrari 488, prima volta del pilota RO Racing alla gara camuna.
Marco Gramenzi ha messo la firma sul gruppo E2SH, molto in sintonia con l’Alfa 4C Judd, con cui ha sopravanzato l’esperto venteo Michele Ghirardo su Lotus Exige. In E1 arrivato un deciso successo per il campano Alessandro Tortora sulla versione turbo delal Peugeot 106, con cui ha fermato i tanti stranieri di vertice presenti.
Luca Tosni in casa non lascia spazio a nessuno e lo ha mostrato con il dominoio in TCR sulla Audi RS3 LMS. Ottimo seoncondo tempo per Vito Tagliente, il pugliese per la prima volta sulla Peugeot 308 nella versione Turismo pista.
Giacomo Liuzzi ha sbaragliato ogni strada alla concorrenza in gruppo Racing Start Plus sulla MINI, come ha fatto Gianluca Grossi sulla Renault per le auto spirate.
Anna Maria Fumo ha vinto la gara del gruppo Racing DStart Cup, la tarantina sulla Peugeot 308 è stata pronta ad afferrare la vetta quando Giovani Angelini su MINI ha dovuto fermersi per una noia tecnica.
Avvincente il duello tra Peugeot 308, per il gruppo Racing Start dove per 4 centesimi ha vinto il determinato catanese Riccardop Cuscunà che ha precdeduto al fotfinish l’ascolano Matteo Gabrielli, ma la giovane Selina Prantl, all’esordio sul percorso, è immediatamente alle spalle sulla MINI.