Eugenio Catizone mette la sua firma sulla terza manche dello Slalom Monte Condrò

Con la pioggia ancora a farla da protagonista, la terza manche della competizione che conclude il Campionato Italiano Slalom porta la firma di Eugenio Catizone su Renault 5 GT Turbo davanti a Rosario Scerbo, anche lui sulla vettura della Casa della Losanga. Gradino più basso del podio per Vittorio Grandinetti su Alfa 33 Quadrifoglio Verde.

La terza manche dello Slalom Monte Condrò, interamente corsa sotto la pioggia, vede salire sul gradino più alto del podio Eugenio Catizone con 141,50 punti, bravo a sfruttare al meglio la sua Renault 5 GT Turbo sul bagnato, primo in Gruppo E1 Italia. Seconda posizione, in classifica assoluta e in quella di gruppo per Rosario Scerbo che, su vettura gemella, paga oltre 22 secondi al vincitore. Terzo classificato è Vittorio Grandinetti, il più veloce tra le Gruppo A su Alfa 33 Quadrifoglio Verde che chiude le sue fatiche con il tempo di 2’46” e 73 centesimi e dieci punti di penalizzazione per un birillo toccato in traiettoria in una delle dodici postazioni di rallentamento posizionate lungo il percorso. Quarta e quinta posizione per due vetture del Gruppo RS. La prima è la Renault Clio Williams di Pasquale Pirozzolo; la seconda la Fiat Seicento Sporting di Sandro Belmonte. Giuseppe Perri, con la sua A112 Abarth, chiude in sesta posizione, terzo in Gruppo E Italia, davanti a Bartolo Fazio su Suzuki Swift e Michele Vecchi su Fiat Cinquecento Sporting, rispettivamente terzo e quarto tra le Racing Start. Ottima prestazione per Domenico Marchio che con la sua Peugeot 106 Rallye piazza il nono tempo assoluto. Chiude la classifica dei primi dieci, primo in Gruppo RS Plus, Vincenzino Lo Schiavo su Citroën Saxo Vts. Dopo di lui, undicesimo assoluto, Silvio Pettinato che su A112 Elite guida il Gruppo Speciale Slalom. Concludono la manche 21 degli 87 concorrenti ammessi al via.