La Rieti Terminillo si è decisa al fotofinish in tutte le categorie e con diversi piloti di casa che hanno esaltato la gara organizzata dall’Automobile Club Rieti
Esaltante gara di casa per Antonio Scappa che sulla MINI John Cooper Works preparata da L.M. Tech ha vinto il gruppo E1 grazie alla scorrevolezza del tracciato, dove ha preceduto per soli 28 centesimi di secondo il leader di categoria Giuseppe D’Angelo, il campano della Campobasso Corse che sulla Renault New Clio ha allungato in testa al tricolore ma perso d’un soffio la gara, complice un traverso sulla parte umida del percorso.
Terza piazza per l’orvietano Daniele Pelorosso sulla Renault Clio Proto ancora con qualche noia di set up da risolvere. Duello mozzafiato tra Peugeot 106 in classe 1.6 vito per 26 centesimi di secondo dall’abruzzese Silvano Stipani, l’alfiere Gaetani Racing che ha vinto al fotofinish sul piemontese leader di classe Giovanni Regis. Successo reatino anche in classe 1.4 dove ha brillato sin dalle prove l’esperto Bruno Grifoni su Peugeot 106 XSI.
Vittoria in casa per Maurizio Pitorri su Ferrari 488 in gruppo GT. L’alfiere Best Lap ha fatto bottino pieno di gruppo ed anche in GT Super Cup al volante della super car di Maranello nella versione monomarca in pista, seguito dalla gemella del padovano di Superchallenge Roberto Ragazzi che mantiene il comando della classe. Sul podio il bergamasco di Sciacca Rosario Parrino sulla Lamborghini Huracan. L’altro padovano Stefano Artuso si è imposto in GT Cup con la Ferrari 458 Evo ed ha allungato in classifica tricolore.
Marco Gramenzi su Alfa 4C MG 0001 Furore Zytek ha vinto tra le silhouette di gruppo E2SH, con feeling in decisa crescita tra l’esperto teramano e l’estrema vettura. Seconda piazza per l’ascolano Alessandro Gabrielli che ha gareggiato in assoluta difesa sulla Alfa 4C Picchio sul “difficile” tracciato reatino. Assolo, ma non facile per Rudi Bicciato in gruppo A sulla Mitsubishi Lancer con cui ora ha preso il largo per il titolo. Seconda piazza per Massimo Tirabassi su Citroen Saxo, davanti a Fabio Titi su Peugeot 106. Rocco Errichetti ha vinto in gruppo N sulla Peugeot 106, il pilota lucano della Greta Racing ha usato un’ottima strategia e conquistato il punteggio pieno, davanti al pugliese Giovanni Lisi a cui sono mancate le ricognizioni per affinare l’intesa con la Honda Civic Type-R ferma al sabato per noie elettriche. Terza piazza per l’abruzzese Vincenzo Ottaviani che sulla Citroen Saxo è stato rallentato da una scelta di gomme non azzeccata.
Tornato al successo in gruppo Racing Start Plus Vito tagliente, il tarantino della SCS Motorsport al volante della MINI DP Racing ha indovinato set up e scelta di gomme e per 98 centesimi di secondo ha preceduto il fasanese Giacomo Liuzzi, tornato in forma al volante della MINI JCW made in AC Racing, dopo i malesseri del sabato. 3^ piazza per Luigi Gallo, anche lui su MINI, mentre sotto al podio di gruppo la prima auto aspirata, la Honda Civic Type-R del pugliese Antonio Cardone che anche sul Terminillo ha confermato la piena forma. In gruppo Racing Start tra le auto turbo RSTB nuovo successo di Giovanni Angelini, il pugliese di Fasano ha vinto con una perfetta strategia di gara ed un set up ideale con assetto da asciutto e gomme intermedie. Secondo l’altro pugliese della Fasano Corse Oronzo Montanaro che al volante della MINI John Cooper Works ha recriminato una scelta di set up troppo estrema e totalmente da bagnato. Sul podio delle auto sovralimentate finalmente Angelo Loconte, che ha cercato a lungo una gratificazione e trovato la strada per affinare il feeling con la MINI.
Esperienza al successo anche tra le auto aspirate di gruppo Racing Start RS con primo posto del salernitano Francesco Paolo Cicalese partito in attacco sulla Honda Civic Type-R, tallonato a pochi decimi dal catanese Giovanni Grasso su Renault Clio. Altro grande duello tra Renault Clio per il terzo gradino del podio dove è salito l’altro salernitano Antonio Vassallo al fotofinish sul calabrese Arduino Eusebio. Classe 1.6 ad Alessandro Gandini su Peugeot 106 per pochi decimi davanti al calabrese Gianluca Rodino su Citroen Saxo come il pescarese leader di categoria Francesco Di Tommaso, solo 3°. Nuovo primato di Nicola Merli in classe 1.4 davanti su Giovanni Luca Ammirabile ed alla determinata orvietana Giulia Gallinella molto a suo agio in condizioni difficili, tutti sulle Peugeot 106.