Terza vittoria di fila e quinta in stagione per Antonello Bruno, che anche alla Subida al Fito ha scritto il suo nome nella casella del vincitore. Il Calabrese nelle Asturie, ha dato l’affondo che forse potrà essere decisivo ai fini dell’assoluta Europea. Nei scorsi giorni si è corso appunto alla Subida Al Fito virtuale e nelle due serate in diretta, ci sono stati ospiti in cabina di commento Fausto Bormolini e Diego Degasperi. Penultima tappa in Spagna con molti esiti decisivi ai fini del campionato e delle varie categorie. Grande seguito anche in questa tappa sulle dirette realizzate sulla pagina Facebook di Modders Squadra Corse.
Con la vittoria appunto di Bruno al Fito su Norma M20 FC, che ha realizzato una gara 1 super e ha saputo gestire in maniera ottima in gara 2, si è dovuto accontentare della seconda posizione un Giovanni Falci sempre combattivo e mai domo, che su Dallara GP2 ha cercato di non arrendersi vincendo almeno gara 2. Terzo assoluto un buon Luca Sciortino, che su Osella FA30 ha dimostrato un buon progresso.
Falci oltre alla seconda posizione assoluta, ha trionfato nel gruppo di appartenenza delle E2SS, precedendo appunto Luca Sciortino e Renato Sambataro che era al via con la sua consueta Reynard 92D.
Nel gruppo E2SC, oltre al vincitore assoluto, da segnalare il secondo posto di Daniele Tonetta, che in questa stagione si è dimostrato un vero osso duro di classe 1600 sulla Radical SR4, tra l’altro fresco vincitore dell’europeo della montagna nella classe di appartenenza.
In gruppo CN, ottima vittoria di Salvatore Di Benedetto, che ha agguantato anche un quinto posto assoluto, a bordo dell’Osella PA21 e precedendo Mariano Lombardo e Marco Cassata, entrambi su Norma M20 FC di classe 2000. In classe 3000, ennesima vittoria di Maurizio Capuzzo su Osella PA20 BMW.
In E2SH, vittoria per Antonio Matraxia, fresco campione europeo dopo Erice, a bordo della BMW 320 di classe +3000.
In gruppo E1, Andrea Sorlini vince ancora ed è Campione Europeo della Montagna. Sorlini sulla sua Lancia Delta S4, ha capitalizzato al meglio anche questa gara, sopravanzando Maurizio Cangiano e Luca Gandini su Alfa Romeo 155 GTA in classe +3000.
In classe 2000, ritirato Davide Pisano ma comunque già fresco vincitore del titolo dopo Erice. Un titolo di classe che consente a Pisano di portarsi a casa la classe nell’Europeo.
In classe 1600T, vittoria in solitaria per Maurizio Fallico.
In classe 1600, ottima la vittoria di Stefano Bianca, che con questo strappo importante è con un piede e mezzo nell’albo d’oro dei campioni europei, ora starà a lui saper gestire la situazione nell’ultima gara, di certo gli avversari daranno tutto per contrastare la sua rincorsa. Oltre alla vittoria di Stefano Bianca, il secondo posto è andato ad Alessio Vacirca e il terzo ad Alessio Bruno, con tutti e tre i piloti su Peugeot 106.
In classe 1150, ennesima vittoria per Salvatore Arcarisi con la sua A112 ed agguanta il trionfo continentale di classe. Secondo un veloce Andrea Barbieri su auto gemella, seguito da Giuseppe Gaetani su Fiat 127.
In gruppo A, vittoria tra le +3000 per Enzo Odorizzi, che ha staccato di 4 decimi il neo campione europeo di categoria Salvatore Tuttolomondo. Terzo Liborio Chiapparo, anche lui su Mitsubishi Lancer Evo VI, come i primi due.
In classe 2000, vittoria in solitaria per Ivan Berardi su Peugeot 205 GTI.
In classe 1600, vittoria per Domenico Balestra su Peugeot 106, con Balestra che ha messo tutto se stesso per tenere in gioco il campionato, che è andato a Claudio Pasculli che si è portato a casa la classe nell’Europeo e che si è piazzato terzo al traguardo con la sua Citroen Saxo. Secondo della 1600 Donato Pinto, che ha disputato anche lui un’ottima gara.
Nella classe riservata alle 1300, già da Erice Angelo Martucci arrivava con la titolazione Europea in tasca, ma è arrivato nella gara virtuale Spagnola con la voglia di celebrare questo traguardo con la sua Peugeot 106. Ricordiamo anche come Martucci, sia un pilota nel reale e senza dimenticare la sua affermazione 2020 nel CIVM e TIVM Nord dove si è aggiudicato la classe 1400 del gruppo RS.
Nelle Bicilidrinche, Ayrton Molinaro è Campione Europeo nelle piccole 700. Il pilota Calabrese è tornato alla vittoria tirando fuori una prestazione super e agguantando il titolo continentale a bordo della sua Abarth 695. Secondo un Giuseppe Oliva che avrà da recriminare a se stesso una gara 2 difficile rispetto alla prima salita, ma che comunque conferma un ottimo pilota virtuale all’interno delle Bicilindriche. Terzo di categoria Luigi Cappuccio su Fiat 126.
Per chiudere il Modern Pack MSC, tra le storiche vittoria di Marcello Gabrielli su Fiat X1/9 di SIL 1.6.
Nello Starter Pack, partiamo dalla N2000, dove un ottimo Mattia Raffetti ha fatto la voce grossa e si è portato a casa la vittoria, mettendosi dietro Andrea Tilotta e un Leo Cucca che continua con la sua striscia positiva di podi. Una sfida tutta apertissima quella della N2000, che è la conferma di come le classi piene portino sempre ad avere delle sfide che danno motivazioni illimitate.
In Racing Start, vittoria tra le turbo per Kristian Fiorucci che tra le 1.6 Turbo ha suonato la carica con la sua Renault Clio, precedendo Stefano Cippicciani su auto gemella e Armando Luongo su Mini JCW. In questa classe è lotta a due per il campionato, con Fiorucci che cercherà di difendere la vetta da un Cippicciani che è determinato a dare il tutto per tutto.
In classe 1.4 Turbo, vittoria per Giovanni Giuliano che ha messo dietro il siciliano Salvatore Miccichè e Claudio Barbagallo, con tutti e tre i piloti su Abarth 595 SS. Proprio questi tre piloti, si stanno giocando il campionato di classe e nell’ultima sfida sarà curioso vedere come Miccichè da leader della classifica cercherà di respingere gli attacchi di Giuliano e Barbagallo, servirà testa e tanto cuore.
Tra le aspirate in RS 2000, ennesima vittoria di Nicola Pio Restagno, a cui va dato merito di tenere in gioco il campionato. Restagno dal canto suo, ha vinto anche in questa occasione a bordo della Renault Clio RS, mettendo dietro Salvatore Vitaggio su Honda Civic Type R per meno di tre decimi e il giovane Thierry Graziosi, figlio del pilota nel reale Giancarlo, anche lui sulla Civic della casa Giapponese. Solo quarto il leader di classe Michele Petrolo con la sua Civic. Per quanto riguarda appunto la classe 2000, l’ultima tappa ci regalerà una sfida che si deciderà all’ultimo metro, con Petrolo leader che si dovrà guardare dagli attacchi di Vitaggio e Restagno, protagonista tutti di una bella lotta e che vede tre piloti in sette punti.
Archiviata la tappa Spagnola del Fito, il mondo MSC tornerà il 22 e 23 Giugno con l’ultima tappa del Campionato Europeo della Montagna al Trofeo Luigi Fagioli. Come sempre a raccontarvi gli avvenimenti di Modders Squadra Corse, sarà “Cronoscalate Che Passione” media Partner MSC. Le gare come sempre saranno trasmesse in diretta sui social Modders Squadra Corse.