Anche quest’anno la prima gara stagionale di velocità in salita si disputerà in provincia di Vicenza, ovvero sulla “Salita del Costo”, e sarà per Diego un test importante per collaudare le importanti innovazioni apportate nel corso dell’inverno sull’Osella FA 30/GEA del Team Faggioli.
Il programma del pilota trentino prevederebbe anche per quest’anno la partecipazione al CEM, il Campionato Europeo della Montagna, ma dopo l’annullamento delle prime due gare in programma in Francia ed in Austria a causa della pandemia, il team sembra orientato, salvo ripensamenti, a concentrare le proprie attenzioni sul Campionato Italiano.
Maggio sarà un mese decisivo per la scelta. Nel primo week end Diego sarà in gara alla prima del Civm, la “Sarnano Sassotetto”, in provincia di Macerata, e poi, qualora si dovessero svolgere regolarmente, la settimana seguente il team si sposterà nella penisola Iberica per prendere parte alla “Rampa di Boticas” in Portogallo e alla “Subida al Fito” in Spagna. Se così non dovesse essere Diego continuerà a gareggiare nel Campionato Italiano, prendendo parte alla “Morano Campotenese” in Calabria.
Quello che sta terminando è stato un inverno all’insegna della preparazione fisica, chiuso con oltre 40.000 metri di dislivello positivo coperti di corsa e 30.000 con gli sci da alpinismo, ai quali si è aggiunto qualche centinaio di chilometri con il kart per raggiungere una forma fisica al top.
L’autovettura sarà sempre l’Osella FA30 griffata Gea trasporti frigoriferi, partner importante, che ci accompagnerà per tutto il 2021. Interessanti innovazioni sono state apportate ad una macchina, che, ricordiamo, fu quella con la quale Simone Faggioli vinse cinque titoli nazionali e continentali.
Dopo un primo test all’autodromo di Modena siamo rimasti molto soddisfatti dal lavoro che i meccanici hanno svolto nell’officina di Firenze. Sulla carta abbiamo ridotto sensibilmente il gap che ci separa dai due mattatori europei, ma sarà la strada ad emettere i primi verdetti.