Smagliante lo stato di forma del pilota di Trento, anche primo di gruppo e di classe nonostante un regolamento penalizzante, bravo a tenere testa ai big Faggioli e Merli.
Archiviare il debutto stagionale con un terzo assoluto, primo di gruppo e di classe, è sicuramente un ottimo viatico in vista del primo round di un Campionato Italiano Velocità Montagna nel quale difendere il titolo di vicecampione in carica ma quanto dimostrato da Diego Degasperi, al recente Trofeo Coppa Consuma, è uno stato di forma perfetto, in grado di consentirgli di mettere le proprie ruote davanti a due autentici mostri sacri.
Pronti, via ed allo scattare del primo semaforo verde della stagione il pilota di Trento, in gara con la consueta Osella FA30/GEA curata dal Team Faggioli, sorprendeva tutti, firmando il miglior tempo assoluto nella prima manche di prova, davanti di due decimi a Simone Faggioli e con un vantaggio di 3”76 su Christian Merli, due indiscusse icone della velocità in salita.
“I sogni, a volte, si realizzano” – racconta Degasperi – “e sono estremamente felice per essere riuscito, almeno una volta e nonostante si trattasse di prove libere, a mettere dietro tutti, inclusi i big della specialità come il nostro capitano Faggioli. Abbiamo estratto dal cilindro una prestazione superlativa, nonostante la riduzione dei giri motore che si è tradotta in una perdita di oltre trenta cavalli di potenza rispetto allo scorso anno. Un’emozione indescrivibile.”
Il primo atto del Trofeo Italiano Velocità Montagna, in zona nord e centro, proseguiva con un Sabato in grado di confermare quanto di buono già espresso dai primi chilometri.
Pur riequilibrandosi i conosciuti valori in campo Degasperi rimaneva incollato ai migliori, accusando un ritardo di 3”04 da Faggioli ma contenendo il gap da Merli in pochi centesimi.
Archiviato un Sabato da protagonista al vertice il portacolori di Vimotorsport partiva fiducioso in gara, una sola manche prevista la Domenica, ma un ritardo nella partenza rendeva inadatta la scelta delle coperture, costringendo il trentino ad accontentarsi del terzo gradino del podio assoluto, del doppio successo in gruppo E2SS ed in classe E2SS3000, per un bottino corposo.
“Alla Domenica abbiamo optato per una mescola morbida” – aggiunge Degasperi – “e, se fossimo partiti alle undici e mezza come previsto, saremmo potuti essere molto competitivi. Purtroppo, causa incidente, la gara è stata sospesa per quasi due ore e le temperature sono iniziate a crescere rapidamente. Quando abbiamo preso il via le gomme non erano più performanti ma siamo indubbiamente soddisfatti del risultato. Resta un po’ di amaro in bocca ma quanto raccolto mi fa ben sperare per il futuro, dato che siamo già proiettati alla Sardegna.”
Per Degasperi non è il momento di recriminare troppo sul passato perchè alla sua porta bussa già il CIVM e dal 31 Marzo al 2 Aprile andrà in scena la Cronoscalata Alghero – Scala Piccada.
“Siamo competitivi e motivati” – conclude Degasperi – “in vista di una trasferta ad Alghero dove inizieremo a difendere il nostro titolo di vicecampioni 2022. Non vediamo l’ora di accelerare.”