Il campione in carica nel TIVM apre nel migliore dei modi la trentesima stagione agonistica, in vista di una Salita del Costo che lo candida tra i favoriti della vigilia.
Quale miglior modo per festeggiare un compleanno così importante, il trentennale di una ricca carriera sportiva, se non salendo sul secondo gradino del podio assoluto al Trofeo della Consuma, vincendo anche il gruppo E2SS e la classe E2SS3000.
Questo, in sintesi, l’esordio stagionale di un Diego Degasperi che, al volante di una rinnovata Osella FA30/GEA curata dal Team Faggioli, ha rotto il ghiaccio con una prestazione d’autore.
Il pilota di Trento, detentore del titolo nel Trofeo Italiano Velocità Montagna, affrontava Sabato scorso una doppia sessione di prove libere ostica, impegnato a prendere le misure ad una vettura parzialmente rivoluzionata in seguito alle recenti modifiche regolamentari.
Una prima tornata positiva, secondo assoluto ma anche primo di gruppo e di classe, veniva seguita da una seconda salita terminata in anticipo per l’esposizione di una bandiera rossa.
“Volevamo testare alcune modifiche regolamentari” – racconta Degasperi – “che ci impongono vetture più alte e zavorre più pesanti. Questo ha sensibilmente modificato anche gli assetti ed infatti, già dalla prima manche di prova, sono emerse difficoltà in inserimento a causa di sottosterzi accentuati. Nel secondo giro siamo stati interrotti da una bandiera rossa, non potendo quindi avere riscontro sulle modifiche che avevamo apportato. Come se non bastasse ho passato la notte in bianco, a causa di una contrazione muscolare al collo. Almeno ho avuto il tempo per pensare e così abbiamo deciso di andare in gara con una scelta di gomme diversa.”
Un solo colpo a disposizione la Domenica ed il portacolori di Vimotorsport non sbagliava il bersaglio, firmando una seconda piazza nella generale, la vittoria in gruppo E2SS ed in classe E2SS3000, nell’appuntamento toscano valevole per il TIVM, nell’ambito della zona centro.
“Alla Domenica ho finalmente ritrovato le sensazioni giuste” – aggiunge Degasperi – “e me la sono sentita cucita addosso come lo scorso anno. Il resto è cronometro. Il team è stato impeccabile, come sempre, e l’abbiamo fatto lavorare molto, dato il poco tempo a disposizione tra una manche e l’altra. Il percorso, tra i più belli d’Italia, è ritornato in voga anche tra le moderne, dopo tanti anni confinato alle sole storiche. Oltre dodici chilometri di salita non si trovano tanto facilmente in Italia. Essere dietro a Simone Faggioli con un gap di poco meno di otto secondi, circa sei decimi a chilometro, è un risultato impensabile fino a qualche anno fa.”
Un fine settimana ricco di soddisfazioni che proiettano Degasperi nella rosa dei pretendenti al successo per il primo impegno in zona nord, la Salita del Costo, i prossimi 2 e 3 Aprile.
“Siamo pronti per iniziare a fare sul serio” – conclude Degasperi – “e speriamo che il meteo possa essere clemente questa volta. Lo scorso anno, sul Costo, siamo andati molto bene, chiudendo secondi assoluti. Sarebbe bello bissare la bellissima prestazione ottenuta nel 2021.”