Il pilota etneo della Cubeda Corse si schiera nella prima delle due gare tricolori di casa, penultimo round del Campionato Italiano Velocità Montagna,al volante dell’Osella Fa30 Zytek. Sabato le prove, domenica le due salite di gara dalle ore 8.30 con prevista diretta web e su ACI Sport TV (canale 228 di Sky) delle fasi clou
Catania,16 settembre 2021. Riprende dalla “sua” Sicilia, esattamente da Erice, la rincorsa al Campionato Italiano Velocità Montagna di Domenico Cubeda. Già salito più volte sul podio assoluto della cronoscalata trapanese, il pilota etneo si schiera alla 63^ Monte Erice dal 17 al 19 settembre, un round davvero importante per le sfide del CIVM, che giungono alla seconda delle tre “finali”, ovvero il penultimo atto stagionale prima della chiusura a Caltanissetta della settimana seguente. Protagonista di uno sfavillante 2021, tra vittorie e podi tricolori, il portacolori della Cubeda Corse riaccende il motore dell’Osella Fa30 Zytek gommata Avon e curata da Paco74 con motore da 3000cc by LRM e l’obiettivo resta focalizzato sulle posizioni di vertice.
Sarà in diretta su ACI Sport TV e live streaming sui canali web ufficiali del CIVM e dell’emittente federale la fase clou del fine settimana trapanese, che vanta il record di 330 iscritti e avrà il suo teatro sui 5730 metri che uniscono Valderice a Erice, percorso incastonato in una cornice naturale dal panorama mozzafiato. Venerdì è giornata dedicata alle operazioni preliminari; sabato dalle 9.00 le due manche di ricognizione del tracciato, mentre i verdetti finali saranno emessi dalle due salite di gara di domenica 19 settembre, con il via fissato a partire dalle 8.30.
Cubeda dichiara alla vigilia: “Nella mia ultima volta a Erice, due anni fa,abbiamo colto un ottimo terzo posto e in generale nelle edizionirecenti siamo sempre andatiforte. Conosco bene il tracciato di gara, molto tecnico, e arriviamo alla prima gara di casa del CIVM concentrati e fiduciosi. Siamo preparati e con la squadra l’impegno sarà come sempre ai massimi livelli. Confidiamo in un risultato importante, non tanto guardando alle classifiche di campionato, piuttosto perché personalmente nelle cronoscalate siciliane assume ogni volta un valore aggiunto”.