Coppa della Consuma: Weekend da incorniciare per la Moccetti Corse

Si è appena concluso un altro fine settimana agonistico per la Mocetti Corse. Subito dopo il debutto stagionale a Magione, la Scuderia ha partecipato alla prima cronoscalata dell’anno, ovvero la Coppa Della Consuma a Pelago (FI), valida sia per il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, sia per il Campionato Italiano Velocità Montagna per le auto moderne.


Quattro i piloti portacolori al via che hanno contribuito a far si che sia stato un weekend da incorniciare per questo Team.
Iniziamo dalle auto storiche dove troviamo Leonardo Campriani e la sua fida Peugeot 205 Rallye. Nella gara di casa Leonardo ha ben figurato e, dopo un testacoda in prova sull’asfalto freddo, si è preso una bella rivincita in gara dove l’asfalto era umido nel tratto finale, vincendo in solitaria la classe N 1300 J2 e ben figurando anche nella classifica di raggruppamento dove è giunto 10° assoluto su 21 arrivati con la vettura più piccola presente.
Passiamo alle auto moderne cominciando da un altro pilota di casa. Stiamo parlando dell’esperto Andrea Lapi che, con la sempre competitiva Peugeot 106 Rallye, ha effettuato una gara perfetta. Andrea è stato l’unico pilota al via tra le vetture scadute della RS Plus vincendo quindi la propria categoria ma, con la sua guida sempre pulita e redditizia, ha avuto anche la grande soddisfazione di portare la piccola 106 1300 davanti a tutte le vetture dello stesso gruppo moderno.
Passiamo nel gruppo RS CUP dove si è presentato al via Gabriele Giardini. Il pilota di Fossombrone, a bordo della sua Renault Clio RS, si è reso protagonista di uno spettacolare testacoda in prova. Anche lui però si è preso il riscatto in gara mettendo in pratica tutta la sua esperienza e riuscendo a vincere la sua categoria in un appassionante duello che lo ha visto primeggiare per soli 42 centesimi di secondo dopo 8 km di gara.
Terminiamo con il gruppo N-S dove troviamo Rodolfo Lorenzini. Anche il pilota Orvietano, con la sua Peugeot 106 S16, è incappato in prova in uno spettacolare quanto pericoloso testacoda in quinta marcia, che lo ha visto parcheggiarsi nell’erba a bordo strada. Ma anche per lui questo fatto è stato motivo di rivincita perché in gara ha poi condotto magistralmente la sua francesina, conducendola al primo posto di classe N 1600 e soprattutto alla vittoria di gruppo.
Complimenti ai nostri piloti e grazie a tutti gli amici che ci hanno accompagnato in questa trasferta.