Dopo la doppia sonante affermazione nella recente finalissima di Orvieto, il pilota reggino raddoppia la posta e svetta anche alla Giarre-Milo, centrando il suo primo nonché pregiato traguardo nazionale in carriera.
GIARRE (CT)- Buona la terza, bellissima la prima. Alla terza vittoria assoluta stagionale infatti, accompagnata da una serie incessante di secondi e terzi posti, è arrivata oggi la sospirata conquista della prestigiosa Coppa Tricolore di classe N1600, la prima conquistata in carriera dal veloce e grintoso driver di Gallico di Reggio Calabria, in quota alla scuderia Piloti per Passione di Sambatello. Il primo successo stagionale era invece arrivato in estate ad Ascoli, mentre il secondo perentorio acuto è giunto in entrambe le manches della finalissima nazionale di Orvieto, che considera a ragione la gara migliore della sua vita. Oggi l’ultimo dei tre piccoli capolavori, con il terzo successo maturato agli scacchi della Giarre- Milo, gara ove ha prevalso sulla concorrenza dopo essersi molto divertito sul fondo a tratti viscido, che collega le due località etnee. Con incisa nei geni la passione ereditata da papà Giuseppe, pilota indomito e di conclamato valore dei decenni scorsi, Antonino è un driver divertente, coraggioso, istintivamente veloce, capace di acuti spettacolari sia negli slalom che nelle salite ed ha ancora margini di miglioramento importanti. Questo 26enne ha trovato nel team Ferrara Motors un giusto interfaccia per crescere ancora sia in prestazioni, che nell’approccio alle gare. Per il 2025 ci sono idee circa un nuovo percorso tecnico, ma sono ancora da valutare e definire nella loro interezza. Nel frattempo Antonino avrà tutto l’inverno per bearsi della propria Coppa si Civm Sud meritatamente messa a curriculum, che deve però costituire un punto di partenza per i prossimi obiettivi. Sempre ed ancora, rigorosamente, a tre colori.
di Francesco Romeo
Addetto Stampa Team Ligato
